Ebbene si, io ci sono stato in colonia al Villaggio Alpino verso la fine degli anni 60 (non sono ancora Matusalemme).
Vedendo gli interni di alcune casette mi sono tornati alla memoria un sacco di ricordi.
Le vacanze non erano poi cosi' male in quegli anni.
Si facevano passeggiate e un sacco di lavoretti con le pigne, i rami ecc. tutti raccoglievamo funghi e li facevamo seccare.
Al pomeriggio merenda distribuita davanti all'infermeria, e la doccia tutti assieme nella sala con le piastrelline verdi!
Ricordo che avevo un libro che illustrava il villaggio, non so se e' lo stesso che avete trovato voi, cerchero' in casa.....
Grazie per i ricordi
Bellissime...Mi sono ritrovato nei ricordi di collegio , le passeggiate erano la cosa più bella che ci facevano fare, e che camminate !!!....Stai facendo una raccolta fotografica eccezzionale......Bravo.......
mezzacosta ha scritto:Caspita che ricordi............
Ebbene si, io ci sono stato in colonia al Villaggio Alpino verso la fine degli anni 60 (non sono ancora Matusalemme).
Vedendo gli interni di alcune casette mi sono tornati alla memoria un sacco di ricordi.
Le vacanze non erano poi cosi' male in quegli anni.
Si facevano passeggiate e un sacco di lavoretti con le pigne, i rami ecc. tutti raccoglievamo funghi e li facevamo seccare.
Al pomeriggio merenda distribuita davanti all'infermeria, e la doccia tutti assieme nella sala con le piastrelline verdi!
Ricordo che avevo un libro che illustrava il villaggio, non so se e' lo stesso che avete trovato voi, cerchero' in casa.....
Grazie per i ricordi
Ahhhhhhhhhhhhhhhhhh un SUPERSTITE!!! Racconta tutto quello che ti viene in mente!!!
è la malinconia di un tempo irripetibile dove i rapporti umani erano saldati a basi ben diverse, è la malinconia di un mondo che andava adagio e ti permetteva di pensare, è la malinconia dell'infanzia, dove, per i più fortunati, significava vivere in un mondo dorato..per me è la nonna che preparava il minestrone e ci metteva tutta la giornata e la casa si riempiva di un profumo che oggi te lo sogni...è la malinconia.....che ti prende alla gola e più ti guardi attorno e più ti rendi conto che nulla sarà mai più come una volta ...già è la malinconia che ti fa guardare il caro Piambello e alla fine dici: meno male, lui è sempre lì con le sue spalle grosse e pare che ti guardi con fare bonario...e per un momento ti senti meglio....
Grande giornata quella di ieri...siamo stati ospiti in casa del TCI a Milano, una completa disponibilità da parte di tutti, a cominciare del direttore generale Venturini che ci ha ospitato per una buona mezz'ora con un cordiale colloquio..
Eccomi nella saletta del mappamondo!
L'assessore Omar Algisi in compagnia del dott. Longoni e l'amministratore delegato Brovelli.
La bellissima sala riunioni....
Di cosa abbiamo parlato? Beh un pò di tutto, ovviamente su cosa vogliamo fare per la memoria del Villaggio Alpino, anche loro sono concordi al 100% per il museo, museo che se tutto andrà per il verso giusto potrebbe nascere a Cugliate in forma "fissa" per aumentare le poche cose che siamo riusciti a prelevare direttamente dal villaggio ci sarà data la possibilità di avere copia di TUTTE le foto a disposizione del TCI, ho visto le anteprime sui microfilm e devo dire che molte sono bellissime....
Mi hanno parlato anche si un "eventuale" filmato che andrà ricercato...pensate che l'archivio è grande 1500 metri quadri!!!
Insomma le basi per qualcosa di buono sono state fatte...adesso ci sarà da passare alla seconda...anzi alla terza fase...di questo se ne parlerà più avanti!
che bella visita! Speriamo che nasca qualcosa di buono! Che sede! pensa uno dei presidenti è stato il mitico Ferdinando Reggiori autore di un monumentale volume sulla storia dell'urbanistica di Milano dal 1800 al 1943...
Speriamo che il Comune di Cugliate, assieme al TCI e agli appassionati del Forum, possa far nascere qualcosa di bello che ricordi un'istituzione come il Villaggio Alpino, magari abbinata a qualche altra caratteristica della valle potrebbe diventare un piccolo museo che potrebbe poi allargarsi man mano che si dovessero trovare argomenti e materiale degno di essere salvato e di essere messo a conoscenza di tutti.
Bravo Paolo! Bravi tuttti coloro che si impegnano per queste valli!
Intanto io mi propongo con la sezione Meteo-Climatica, qualcuno potrebbe aggiungersi con la sezione geologica, quella storica e via via ...è solo un'idea ma ...magari davanti al brasato...ne possiamo parlare!
fili62 ha scritto:
Intanto io mi propongo con la sezione Meteo-Climatica, qualcuno potrebbe aggiungersi con la sezione geologica, quella storica e via via ...è solo un'idea ma ...magari davanti al brasato...ne possiamo parlare!
Eccolo li te pareva....mettici neve e polenta e parte in quarta....
Paolo,
come ho gia' scritto ho trascorso un settembre al Villaggio Alpino un bel po' di anni fa!
Non ho ancora avuto tempo di frugare in casa per trovare eventuali fotografie o altro materiale.... ci provero' questo fine settimana.
I ricordi sono lontani pero' la memoria ancora conserva qualcosa.
I maschi erano sistemati nella prima palazzina che si trova entrando a destra, devo andare a vedere nelle tue foto come si chiamava.
Le camerate erano al primo piano ed erano due. Una distesa lunghissima di lettini. All'inizio della camerata una stanzetta era riservata alla "signorina" la povera ragazza che per un mese doveva cercare di controllarci. In fondo alla camerata c'erano i bagni e degli armadioni in cui si potevano sistemare i vestiti.
Al pianterreno si giocava e ci si riuniva per le varie attivita'. Tieni conto che quando il tempo era brutto bisognava tenere tranquilli un centinaio di bambini...
Per me che abitavo a Varese e che ero cresciuto nei boschi era tutto normale ma ricordo i traumi di bambini di Milano e provincia che avevano paura di un sacco di cose, le vipere soprattutto. Quando si facevano le passeggiate sui sentieri del Piambello portavano sempre bastoni che assomigliavano molto a randelli e ogni cosa che vagamente poteva assomigliare ad una biscia veniva bastonata brutalmente. L'unica volta pero' che abbiamo visto una bella "ratera" se la sono data a gambe urlando!!!
Spero di non averti annoiato.
Mi rifaro' vivo con altre storie e spero con qualche reperto.
ciao
Sergio
mezzacosta ha scritto:Paolo,
come ho gia' scritto ho trascorso un settembre al Villaggio Alpino un bel po' di anni fa!
Non ho ancora avuto tempo di frugare in casa per trovare eventuali fotografie o altro materiale.... ci provero' questo fine settimana.
I ricordi sono lontani pero' la memoria ancora conserva qualcosa.
I maschi erano sistemati nella prima palazzina che si trova entrando a destra, devo andare a vedere nelle tue foto come si chiamava.
Le camerate erano al primo piano ed erano due. Una distesa lunghissima di lettini. All'inizio della camerata una stanzetta era riservata alla "signorina" la povera ragazza che per un mese doveva cercare di controllarci. In fondo alla camerata c'erano i bagni e degli armadioni in cui si potevano sistemare i vestiti.
Al pianterreno si giocava e ci si riuniva per le varie attivita'. Tieni conto che quando il tempo era brutto bisognava tenere tranquilli un centinaio di bambini...
Per me che abitavo a Varese e che ero cresciuto nei boschi era tutto normale ma ricordo i traumi di bambini di Milano e provincia che avevano paura di un sacco di cose, le vipere soprattutto. Quando si facevano le passeggiate sui sentieri del Piambello portavano sempre bastoni che assomigliavano molto a randelli e ogni cosa che vagamente poteva assomigliare ad una biscia veniva bastonata brutalmente. L'unica volta pero' che abbiamo visto una bella "ratera" se la sono data a gambe urlando!!!
Spero di non averti annoiato.
Mi rifaro' vivo con altre storie e spero con qualche reperto.
ciao
Sergio
anzi scrivi o verrai sottoposto alla macchina della verità!!!
Grazie!
Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)
A breve il filmato originale del 1939 riguardo il Villaggio e parte delle riprese da me effettuate ad Ottobre...
Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)