A proposito segnalo che l'opera del Brambilla è stata ristampata (copie in edizione anastatica, trattasi di due volumi in cofanetto, di cui sono entrato recentissimamente in possesso) dalla editrice ATESA nel 01-83. Potrebbe essere ancora reperibile nelle librerie specializzate (scusate, sarò un pò antiquato.... ma tra avere tra le mani un libro in carta e inchiostro.. ed una stampata qualsiasi derivata da internet, c'è una bella differenza... Se potete procuratevi il libro...
) .
Presumendo che il libro del Brambilla non sia mai sia stato citato nel forum, come sembrerebbe dagli ultimi messaggi, aggiungerei che, alla fine del libro da pag. 283 a pag 287, nell'ultimo capitolo, appare uno studio interessante sui toponimi locali della Valganna che riporto parzialmente per informazione : (Capitolo IX - nomi locali).
Da esso risulta : Non "traduco" ma riporto integralmente dall'antico.... "vacci a a capire"
Ganna : Il Sormani, parlando del Ceresio, cui egli chiama Lucano dice: non gli accordo il nome di Gauno sotto cui molti lo stimano da scrittori neoterici commemorato; poichè tal nome meglio si confà al piccol lago qui presso nella Valganna. (La Pieve di Arcisate). Ammesso che Gaunus abbia dato il nome a Ganna, potrebbe pure riferirsi ad esso il nome di Lugano, dato al prato già sopra citato presso Ganna ove vi è la frazione.
Campobella, che credesi derivi da campum belli.
Lavena, vorrebbesi causato dalla circostanza, che qui si scoprì la prima o la più abbondante vena di galena argentifera della miniera della Val Marchirolo ( sarà la stessa vena di Martica-Piambello-Cuasso-ecc. ? ).
Marchirolo, forse dal teutonico mark = paese. La valle di Marchirolo anticamente era detta vallis mercuriola,ma nessuno indizio havvi (?!) che qui si venerasse il Dio Mercurio . Invece si sa che antiche sono le miniere di galena argentifera in questa valle; può quindi essere che l'abbiano appellata la valle d'argento e quindi la valle di mercurio, il Dio dell'argento.
Noterò di passaggio che alcuni paeselli poi di cotesta valle hanno una interpretazione de' loro nomi fatta dagli abitanti stessi, che la ricavano da circostanze locali.
Arbizzo: da alpitium, ossia da alcune Alpi ivi esistenti anche in antico. Alpi diconsi dai montanari nostri i luoghi in alto della pastura con ricoveri.
Cadigliano, così detto perchè fabbricato su di un pezzo di monte caduto.
Pontecchio, contrazione di Pontevecchio.
Viconago, secondo la popolare tradizione credesi derivato da Onago, ossia del nome dei primi abitanti di rozzo costume e poco senno.
Cremenaga . Da crematus ager (campo bruciato).
Cugliate, da Quagliate per la quantità delle quaglie che annidavano nelle sue campagne molto calde. Forse anco dallo obbligo di pagare ogni anno una certa quantità di "quaglio" (?) ai Conto feudatari della valle vedonsi tuttodi alcune colombaie(??)
Marzio, da Marte.
Ecc.
Saluti-