ho ritrovato il quadro "TETTI ROSSI", considerando che ha vissuto almeno 10 traslochi è una fortuna che sia ancora integro, ho fatto una foto che allego, spero che anche il maestro Alioli abbia occasione di vederla e leggere questi miei ricordi.
Come ho gia accennato questo quadro l'ho dipinto sul posto, cioè davanti all'originale di Alioli che si trovava sulla destra nel corridoio che portava al salone.
Ricordo di aver lavorato con una certa fretta, avevo la complicità della signora Rina Croci, che in quel periodo aveva la gestione dell'albergo, lei aveva il compito di avvisarmi nel caso avesse visto arrivare Alioli, molto probabilmente, se glie lo avessi chiesto, sarebbe stato contento dell' interessamento a una sua opera.
Ho impiegato circa una settimana, lavorando tre o quattro ore in tutto, nelle soste tutta l'attrezzatura per dipingere insieme alla tela veniva nascosta in un locale privato della signora Rina.
Ricordo che in quei giorni solo due persone lavoravano nell'albergo, due ragazze, che stavano prevalentemente al bar o nel salone e che erano state avvisate dal gestore di non parlare con nessuno del lavoro che stavo facendo.
Nelle ultime mie visite all'albergo, alla fine del 1967, tutto era già in declino , le manutenzioni non venivano fatte da diverso tempo, all'esterno il campo da tennis aveva la rete per terra in un angolo e il terreno aveva delle pozze piene d'acqua. l
L'interno dell'albergo aveva l'aria polverosa e quasi di abbandono,, dal momento che la caldaia era spenta, gli ambienti erano molto freddi, i piani superiori erano chiusi per manutenzione, il personale era sempre lo stesso, le solite due ragazze, che arrivavano solo alla sera per servire qualche cliente al bar.
Ripensando alla mia prima visita nell'anno 1964, la differenza è un abisso, era estate e la sala da pranzo quasi piena di clienti, forse per una festa o altro, c'era un'aria allegra, molte voci, la sala era servita da almeno 4 camerieri, mi trovavo li con un compagno di lavoro e ci siamo fermati per un breve pranzo, quando siamo andati via la festa si era animata ancora di più.
In seguito sono ritornato, il luogo mi attirava per la bellezza dei panorami, ho dipinto molte tele, in diversi punti della valle, nei boschi intorno all'albergo, diverse di queste tele le acquistò la signora Rina Croci che mi parlava spesso del pittore Alioli, ricordo mi disse che presto sarebbe dovuto andare a Newyork per una mostra.
Ebbi modo di vede Alioli qualche volta nel salone dell'albergo, ma non ho mai trovato il momento giusto per le presentazioni, era sempre in compagnia e rimandavo alla prossima volta.
Be, che altro dire, ricordi ce ne sono tanti, ma per ora non credo di poter aggiungere altro, ciò che avete riportato sul forum per me è stata una ventata di gioventù, all'epoca ero molto giovane.
Continuerò a leggervi, e se riterrò opportuno scriverò ancora qualcosa.
Ciao a tutti, Francesco.