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La famiglia Righini di Marzio

Raccontiamo in questa sezione, le storie più particolari della nostra Valle sia di oggi che di ieri....

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gianfranco
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La famiglia Righini di Marzio

Messaggio da gianfranco »

A proposito di Marzio mando un sintetico racconto di una vicenda di un paio di secoli fà. Dopo le vacanze natalizie se ci fosse qualcuno interessato posso aggiungere dettagli e documenti.

Giacomo Righini figlio di Domenico detto il "magnano" nasce a Marzio nei primi anni del '700, di modeste origini, si trasferisce per necessdità lavorative a Torino, dove negli anni raggiunge un notevole successo professionale e economico.
Svolge attività nel settore immobiliare ottenendo anche appalti dall'amministrazione pubblica piemontese. A Torino Giacomo diviene un uomo conosciuto e stimato tanto che gli viene concessa la cittadinanza piemiontese.
Nel 1761, qualche anno prima della morte, detta il suo testamento al notaio Biagio Capello, giacomo è sposato ma senza figli, quindi nomina la moglie beneficiaria di tutti i suoi beni, ma stabilisce anche che alla morte della stessa, il suo consistente patrimonio, a parte di un piccolo lascito alla nipote Lavinia Amati figlia di sua sarella, venga destinato alla costituzione di una " capellania laicale perpetua, con l'obbligo della celebrazione di messe sei ogni settimana col carico della scuola a tutti i fanciulli non solo del paese ma anche ai vicini, impegnandoli a leggere,scrivere e far conti"
Il cappellano eletto , difatto un sacerdote, ha diritto all'uso della casa di proprietà di Marzio e per il suo mantenimento e per le spese necessarie alla scuola usufruisce della rendita di tutti i beni sia di Marzio che di Torino.
Si susseguono così per parecchi decenni alcuni cappellani che garantiscono un minimo d'istruzione ad alcune generazioni di bambini.
Le proprietà che sostengono la fondazione nei decenni si deteriorano:vendite illecite, diritti inesistenti difficoltà burocratiche impoveriscono la rendita fino a rendere impossibile il rispetto delle regole dettate dal fondatore.
Credo che tutto sia cessato intorno al 1840 sia per mancanza di fondi ma anche per l'istitruzione delle scuole pubbliche anche nelle piccole comunità


frenand
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Messaggio da frenand »

Le notizie sono interessanti ma mancano le fonti: libro, documento, tradizione orale,....
Grazie

frenand
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frenand
gianfranco
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La famiglia Righini di Marzio

Messaggio da gianfranco »

E'una mia ricostruzione in base a documenti orginali, se interessa ne parliamo.
Ci sono incappato solo perchè Lavinia Amati discendente di una famiglia notabile di Marchirolo ha sposato non so come Antonia Maria De Giorgi di Fabiasco mio lontano antenato.
gianfranco
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La famiglia Righini di Marzio

Messaggio da gianfranco »

A proposito della "Capellania Righini di Marzio" allego alcune pagine del testamento del fondatore dove definisce le regole di costituzione e di funzionamento

Riferimenti Archivistici: A.S. di Torino-Notai vol. 1313 f. 11 e segg.



P.S. BUON ANNO A TUTTI NOI
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