Quando a Cunardo arrivò l'illuminazione pubblica
Inviato: dom set 07, 2008 1:45 pm
Tratto dal libro " Cunardo attraverso la storia" scritto da Polita Gabriele
Il 12 Giugno 1914 il tratto Ghirla-Ponte Tresa viene percorso dal primo treno
elettrico. Il funzionamento di queste linee ferroviarie era assicurato dalla corrente
elettrica che veniva erogata dalla centrale di Ferrera, alimentata dalle acque del
Margorabbia' in un laghetto artificiale al Ponte Nativo di Cunardo. Questa piccola
centrale serviva altresì ad alimentare l'illuminazione dei paesi vicini e fornire
l'energia alle industrie. L'illuminazione pubblica a Cunardo venne installata, primo
paese dei dintorni dopo che nel 1901 il sig. Alfredo Adreani donò la cifra occorrente al
Comune ricordando la memoria del padre Vittore Adreani, sindaco di Cunardo per oltre un
ventennio e proprietario della Filanda Adreani; morto il 17 Settembre 1898.
L'opera venne realizzata collocando lO lampadine elettriche da 16 candele lungo la via
principale del paese, poste in maniera che" schiarissero le zone d'ombra". Leggiamo la
testimonianza che il parroco Antonio Santamaria scrive nella sua cronaca:
"1901, 8 Settembre - questa sera con discorsi e musica fu inaugurata la luce elettrica in
paese. Tutti gli impianti erano pronti, fatto l'attacco generale, e girato
l'interruttore, tutto il paese apparve d'un colpo illuminato. Spettacolo bellissimo che
rallegrò tutti". Nel 192l l'illuminazione viene ampliata portando a l4 le lampadine
funzionanti in paese e aggiungendone altre due per illuminare la strada che portava alla
stazione ferrooviaria. Una posta alla chiesa del Rosario e l'altra all'incrocio con la
nuova provinciale.Era già quanto bastava per far ritenere Cunardo un paese moderno ed al
passo con i tempi.
Il 12 Giugno 1914 il tratto Ghirla-Ponte Tresa viene percorso dal primo treno
elettrico. Il funzionamento di queste linee ferroviarie era assicurato dalla corrente
elettrica che veniva erogata dalla centrale di Ferrera, alimentata dalle acque del
Margorabbia' in un laghetto artificiale al Ponte Nativo di Cunardo. Questa piccola
centrale serviva altresì ad alimentare l'illuminazione dei paesi vicini e fornire
l'energia alle industrie. L'illuminazione pubblica a Cunardo venne installata, primo
paese dei dintorni dopo che nel 1901 il sig. Alfredo Adreani donò la cifra occorrente al
Comune ricordando la memoria del padre Vittore Adreani, sindaco di Cunardo per oltre un
ventennio e proprietario della Filanda Adreani; morto il 17 Settembre 1898.
L'opera venne realizzata collocando lO lampadine elettriche da 16 candele lungo la via
principale del paese, poste in maniera che" schiarissero le zone d'ombra". Leggiamo la
testimonianza che il parroco Antonio Santamaria scrive nella sua cronaca:
"1901, 8 Settembre - questa sera con discorsi e musica fu inaugurata la luce elettrica in
paese. Tutti gli impianti erano pronti, fatto l'attacco generale, e girato
l'interruttore, tutto il paese apparve d'un colpo illuminato. Spettacolo bellissimo che
rallegrò tutti". Nel 192l l'illuminazione viene ampliata portando a l4 le lampadine
funzionanti in paese e aggiungendone altre due per illuminare la strada che portava alla
stazione ferrooviaria. Una posta alla chiesa del Rosario e l'altra all'incrocio con la
nuova provinciale.Era già quanto bastava per far ritenere Cunardo un paese moderno ed al
passo con i tempi.