Vecchia Valganna

Ah pensa te...

Fonte: "La Prealpina", Giovedì 2 giugno 1910

Laveno e Cittiglio
Si riunisce questa sera il Consiglio Comunale di Laveno per discutere della domanda di sussidio presentata dal comitato promotore della tranvia Grantola-Cittiglio. I Consiglieri, dopo breve discussione, accolgono la domanda, ma ad una condizione, che il progettato tronco tranviario faccia capo a Laveno, anziché a Cittiglio. Peccato che il Comune di Cittiglio non sia d'accordo:
«Si dirà che fra Cittiglio e Laveno esiste già la Ferrovia Nord - osservano gli amministratori di Cittiglio - ma chi è pratico del luogo sa benissimo che la parte principale e maggiore del paese trovasi appunto fra la Stazione Nord e Laveno, cioè a 3 km da Laveno e a 1 km dalla stazione, dalla parte opposta, così che una linea che facesse fermata in centro paese, oltre che abbreviarne il tragitto, realizzerebbe anche una economia di spesa, giacché un biglietto della Nord Laveno-Cittiglio di terza classe costa ben 35 centesimi!». Chi vincerà tra Laveno e Cittiglio?
Certamente la variazione al progetto sarà decisa dal comitato promotore della tranvia nell'interesse dell'esercizio, ma la questione sarebbe già risolta da tempo se alla riunione dei rappresentanti dei Comuni della Valcuvia, tenutasi un anno fa, fosse intervenuto almeno un amministratore di Laveno.

Fonte: "La Prealpina", Martedì 21 Giugno 1910

Cittiglio-Molino d'Anna: Giunge notizia da Como che il Consiglio Provinciale ha accolto la richiesta di sussidio presentata dal comitato promotore della tramvia a vapore Cittiglio-Molino d'Anna. Il Consiglio, oltre a concedere un sussidio di 250 lire al km per 30 anni, ha anche autorizzato tutte le opere accessorie, a patto che la tramvia sia completata entro il 1915.

Fonte: "La Prealpina", Sabato 25 Giugno 1910

Canonica di Cuvio: Nella sala superiore della "Trattoria Valcuviana" si riunisce il comitato promotore della tramvia Cittiglio-Molino d'Anna. Apre la seduta l'ing. Peregrini, che dopo aver ricordato le vicende della tramvia, giustifica la scelta del tracciato Cittiglio-Molino d'Anna, anziché quella Fogliaro-Cabiaglio-Cuvio, adducendo ragioni di indole finanziaria.Visto che la sottoscrizione aperta fra privati ha reso, fino ad ora, 151.000 lire e che la Provincia ha approvato un sussidio di 250 lire al km per 30 anni, l'ingegnere invita gli intervenuti a nominare una commissione incaricata di stabilire le quote spettanti ai Comuni interessati.

Fonte: "La Prealpina", Lunedì 27 Giugno 1910

Varese: L'avv. Emilio Maroni, nella sua qualità di Consigliere Provinciale, si è fatto promotore di un incontro tra le rappresentanze degli enti interessati al prolungamento della linea tramviaria Varese-Bobbiate fino al Lago. La riunione per un primo scambio di idee è fissata per questo pomeriggio alle 14 presso il Municipio. Intervegono, fra gli altri, il sindaco di Varese, dott. Gerolamo Garoni, il prof. Silvio Macchi, l'avv. Federico Della Chiesa, il barone Giuseppe Baroffio Dall'Aglio r l'ing. Emilio Bossi. Aperta la discussione, l'avv.Maroni ricorda che già i promotori della Tramvia Varese-Bobbiate avrebbero voluto spingere la linea fino al lago, ma furono costretti ad abbandonare l'idea per mancanza di fondi. «Ora però - aggiunge - le lettere dell'avv. Della Chiesa sulla "Prealpina" hanno rimesso sul tappeto la questione. L'iniziativa riveste uno speciale interesse, non solo per la città di Varese, ma anche per tutti i paesi del Lago, tanto più che ora non si pensa più di fermarsi alla Schiranna, ma di estendersi per un buon tratto lungo l'una o l'altra riva». I presenti nominano quindi una commissione composta dall'avv. Maroni, dal prof. Macchi e dall'avv. Della Chiesa, incaricata di presentare in una prossima riunione una proposta concreta, rispondente all'unanime desiderio di vedere il tram "filare" verso il lago, quel lago che, come ribadisce l'avv. Della Chiesa, «non è affatto brutto come qualcuno sostiene, anche visto da vicino».

Fonte: "La Prealpina", Domenica 3 Luglio 1910

Luino-Ponte Tresa: Questa mattina con treno speciale della ferrovia Luino-Ponte Tresa arrivano a Luino oltre 300 gitanti di Menaggio, iscritti alla "Società Tiro a Segno", alla "Società Militari in Congedo", allo "Sporting Club" e alla "Società Operaia di Mutuo Soccorso", organizzatrice della passeggiata. Il presidente della Società Operaia di Luino, Giovanni Gerlin, riceve gli ospiti alla stazione, dove offre loro il tradizionale vermouth d'onore: dopo averli ringraziati per aver scelto Luino come meta della loro passeggiata annuale, li invita a brindare all'avvenire delle società operaie.