Re: Iniziato il restauro dei dipinti....
Inviato: ven ago 21, 2009 8:50 pm
da riki56
Un plauso a Mara che è impegnata in questa meritevole opera.
Molto scrupolosa e costante nonostante le giornate afose, mitigate sola dalla presenza di 2 simpatici ombrelli piazzati sui lati del trabattello.
Sopratutto ricordando anche il suo precedente impegno nella restaurazione della chiesetta del borgo.
Pur non avendo le necessarie conoscenze per una valutazione dal lato tecnico, posso solo ringraziare tali persone che si adoperano affinchè il paese seguiti a conservare la propria peculiarità quale "Borgo d'Arte".
Ancora grazie da un Boarezzese d.o.c.
Re: A Boarezzo sono iniziati i restauri ai dipinti.... !!!
Inviato: lun ago 31, 2009 10:42 am
da boa
Ebbene i pannelli sono stati ultimati; ottimo il restauro fatto da Mara che rigraziamo per la passione e competenza dimostrata. Un motivo in più per venire a Boarezzo a dare un' occhiata. Peppo
LEO SPAVENTA FILIPPI, 1912 - 1999
Leo Spaventa Filippi nasce a Milano nel 1912. Compie gli studi al liceo artistico di Brera dove segue i corsi dei maestri Carlo Bisi e Donato Frisia. L'ambiente famigliare gli consente di frequentare, tra le due guerre, una cerchia eminente di artisti e intellettuali, da Carlo Carrà a Filippo Tommaso Marinetti. E' in questo tempo che matura il suo stile pittorico sobrio, attento alla lezione ottocentesca e della Scapigliatura, dal quale, pur con cospicue evoluzioni, mai si distaccherà. La seconda guerra mondiale lo allontana da Milano e lo porta, prima a Morazzone poi a Varese, dove nei decenni prosegue un'attività appartata ma costante.
Re: A Boarezzo sono iniziati i restauri ai dipinti.... !!!
Inviato: lun ago 31, 2009 10:18 pm
da riki56
Ora,
visto gli ottimi risultati ottenuti con questi due primi restauri è il caso di tampinare i vari enti locali affichè pensito a rendere questa opera di "manutenzione" costante nel tempo a salvaguardia del patrimonio.
Naturalmente è rivolto anche ad eventuali privati amanti del bello artistico e dei soliti "Amici di Boarezzo" che peraltro già si adoperano in tutte quelle attività svolte a maggior conservazione dell'antico "Borgo"
Re: A Boarezzo sono iniziati i restauri ai dipinti.... !!!
Inviato: dom set 13, 2009 6:31 pm
da boa
Due righe per raccontare come è nato il restauro del pannello del maestro G. De Luca (maniscalco).
Nel valutare con il maestro Alioli quali fossero i dipinti che necessitavano (per l’anno prossimo, risorse economiche permettendo) dei restauri più urgenti, alla individuazione del pannello di De Luca, il maestro Alioli si ricordò di una promessa fatta anni precedenti dall’ autore stesso ad essere disponibile al restauro. Domenica mattina scorsa, il maestro Alioli compose il numero dell’abitazione in Varese del pittore De Luca, dopo i convenevoli di rito andò subito al sodo della richiesta e dall’altra parte della cornetta il maestro De Luca chiese quando sarebbe potuto venire a Boarezzo per restaurarlo. Avendo noi ancora qualche giorno di ferie gli proponemmo il martedì successivo; mi metto d’accordo con il maestro per le questioni logistiche, lo ragguaglio sullo stato del dipinto, e lo invito a pranzo, dicendogli che per martedì mattina avrebbe trovato il trabattello montato. Balza subito, in questo caso alle orecchie, la generosità e disponibilità che il maestro De Luca ha manifestato senza pensarci neanche un momento e dopo averci trascorso una giornata insieme la cosa non ci ha stupito: le origini siciliane unite alla ormai quarantennale presenza nel nostro territorio hanno prodotto un potente mix tra generosità e passione per un proprio lavoro.. Ancora grazie maestro.
Peppo
Giuseppe De Luca
..per il critico d’arte Giorgio Seveso : “Il rapporto con l’immagine figurativa di De Luca è sempre filtrato , mediato , dilatato da una sorta di lenta, assorta trasfigurazione allusiva, quasi di natura astreggiante, capace di trasformare l’immagine e di tirarla ai suoi limiti più estremi “ .
pittore “ evocativo”
Giuseppe De Luca, nato il 13 Agosto 1943 a Pachino, vive e lavora a Varese, con atelier d’arte in Via Calatafimi. Alunno di Cassia e Scirpa.....prima mostra Personale alla Biblioteca Comunale (Noto, ‘ 67 ) , Ma, anziché Noi, lasciamo che sia il nostro Peppe a parlarci della sua pittura: “La mia pittura è come un diario privo di ordine cronologico. Ripercorro le tappe della vita e mi proietto nella mente immagini di persone conosciute che hanno contribuito alla mia crescita ed all’ affinarsi del mio sentimento. Non c’ è narrazione, ma evocazione senza compiacimento della discrezione, perché detesto la malinconia della realtà romanzata. Il mio vuole essere un perenne elogio della vita bucolica e speranzosa che ho condotto nell’adolescenza. In fondo a qualsiasi orizzonte si intravede la luce, simbolo del divenire. I colori sono tenui, giostrati su toni neutri, si direbbe quasi non colore, non perché ignori 1’ esistenza delle tinte forti, ma perché le tinte neutre mi conducono meglio agli obiettivi scelti. Dall’oblio voglio fare emergere alcuni elementi essenziali che diventano i miei segni pittorici per interpretare non la realtà tangibile, ma quello che immagino rimanga. I ricordi hanno avuto un ruolo preminente: ne emergono personaggi o situazioni che hanno avuto ruoli determinanti nella mia crescita psicologica e culturale. La forma non è data da alcun segno, non è delineata, ma si intuisce attraverso la combinazione del colore, il gioco dei piani di luce ed ombre, con l’ausilio dell’abbondanza materica. Nella mia pittura mancano tutti i dettagli che permettono di collocare persone o cose in una data ben precisa, non vi è alcun riferimento all’attualità. Tutto quello che accade, appena è accaduto, esce dalla datazione contingente ed entra per me in una connotazione unica, in cui ci sono momenti diversi del passato. Con la mia pittura desidero indurre gli altri a scavare nella loro memoria per ritrovare stati d’ animo od atmosfere passate “. Sue opere sono reperibili : GALLERIA ROMA ( Siracusa), Galleria Armanti (Varese), Gallery Dominion( Montreal), Wagner Odon Galiery( Toronto), Carrier Art ( Toronto), Galleria Il Tempo Ritrovato( Milano).Noi riteniamo che non si debba insistere troppo sulla sua sicilitudine, sul radicamento alla sua terra, sulla fedeltà alle sue origini, in quanto ciò potrebbe rischiare di portarLo alla “isolitudine” di cui ben scriveva Gesualdo Bufalino e di poter essere fortemente limitativa per la comprensione del suo lavoro artistico. E’ un pittore cosmopolita..........artista della memoria, è stato invitato dall’Istituto Italiano della Cultura ad esporre a Montreal.
Prima mostra Collettiva : Estemporanea(Marzamemi,'64) .
Sua prima Mostra Personale : Biblioteca Comunale(Noto,'67) .
Ulteriori Mostre Personali : Capitolium Teleuropa(Roma,'67),Centro Culturale Buonarroti(Busto Arsizio-Varese,'68),Kuperion(Merano,'76),
Galleria Palmieri(Busto Arsizio,1973,1982,1985),Galleria Internazionale
(Legnano,Milano,'77),Villa Ponti Napoleonica(Varese,'80),Chiesa San Nicolò dei Cordari(Sr,'81),Murale Villaggio Artistico(Boarezzo-VA,1986),
Il pittore nella scuola(Varese,'91),Arte ed Antiquariato(Luino-VA,1992),
Murale Cadorago(Como,'93),Palazzo Esposizioni(Erba-Como,'94),Palazzo
Branda Castiglioni(Castiglione Olona-VA,'95),Battistero S. Giovanni
(Varese,'95) , Galleria Belle Arti (Karlsrue,'96) , Galleria 8,75
(Reggio Emilia,'96,2002),Euratom(Ispra-VA,'96),J. Carrier Art Gallery(Toronto,'96),Il Tempo Ritrovato(Milano,'98), Il Punto(Firenze,'98), Galleria Roma(Sr,'98), Odon Wagner(Toronto,'99),Osservatorio Arte Contemporanea(Bagheria,'99),Dominion Art Gallery(Toronto,2000),Murale
" Casoli Pinta " ( Atri-Teramo,2000),Istituto Italiano della cultura
(Montreal,2000), Pinacoteca (Pachino,'01), Drabinsky Art Gallery (Toronto,'01), Collettiva Comune di Atri (Teramo,'02), Westmount Gallery (Toronto,'03) , Ars Vivesco (Quebec City- Canada,'03) .
Temi ricorrenti nelle sue opere:le"orme nascoste" della vecchia Ortigia, il paesaggio (le pietre, le rupi e le rocce) della Val di Noto, espresso con colori prettamente mediterranei(il grigio,il bruno,il giallo,la terra bruciata),le marine dei due mari,Jonio e Mediterraneo,i salinari e le sue tipiche" figure", sfumate ed inconfondibili .
Ulteriori mostre Personali : Saletta privata (Marzamemi, '03, '04) .
Mittica Gallery Toronto,dal 7 al 30 Ottobre 2004). I quadri esposti, con notevole consenso dei numerosi visitatori,sono stati tutti ispirati al mondo marinaro e contadino:
barche,saline,pescatori e vendemmiatori .
Altre opere sono altresì esposte presso la Galleria "West Mount" a Toronto e la Galleria "Ars Vivesco" di Quebec City (Canada ) .
Ulteriori Moste Personali : Galleria Armanti(Varese,'05).
Mostre degli ultimi cinque anni :Drabinsky Art
Gallery(Toronto,2001),Galleria 8,75(R. Emilia,'2001),Westmount Gallery(Toronto-Canada,'02,'04),Cripta del Collegio(SR,'03),Arte Fiera(Parma,'03), Arsvivesco Gallery(Quebec City-Canada,'03,'04),Mittica Gallery (Toronto,'04),Galleria Armanti(Varese,'05),Toronto Life Magazine(St. Joseph Printing,Queen Street East,'05) .