Pradecolo (m.1184) si raggiunge in auto da Luino, passando da Dumenza e Due Cossani. L'Alpone di Curiglia (m.1245) sorge in un soleggiato terrazzo panoramico sul Verbano e le cime della Valle Veddasca. Qui, per chi volesse passare un weekend in pace o, viceversa, a scopo escursionistico può trovare alloggio al Rifugio Madonna della Guardia, aperto da Aprile a Ottobre.
Da Pradecolo all'Alpone di Curiglia
Moderatori: lampo, quilla, Emi, Parsifal, gigilugi
Da Pradecolo all'Alpone di Curiglia
Facile, rilassante e piacevole escursione di circa un'ora, in buona parte pianeggiante, che permette di passare dalla Val Dumentina alla Val Veddasca con poca fatica e molta soddisfazione, specie se s'imbrocca la giornata "giusta", come in questo caso.
Pradecolo (m.1184) si raggiunge in auto da Luino, passando da Dumenza e Due Cossani. L'Alpone di Curiglia (m.1245) sorge in un soleggiato terrazzo panoramico sul Verbano e le cime della Valle Veddasca. Qui, per chi volesse passare un weekend in pace o, viceversa, a scopo escursionistico può trovare alloggio al Rifugio Madonna della Guardia, aperto da Aprile a Ottobre.
La strada asfaltata termina proprio a Pradecolo, dove purtroppo il rifugio, da poco meno di un anno, è chiuso, nonostante la sua invidiabile e solare posizione.
La segnaletica ci porta subito a salire nel bosco dietro al rifugio, deviando subito dal sentiero "classico" che si dirige in cima al Monte Lema (circa 1 ora di salita, per chi volesse), e attraversando in un lungo saliscendi una bella strada forestale, ombreggiata da magnifici faggi, che solca la Valle Arasio. Una volta usciti dal bosco (il sentiero 3V è segnalato sufficientemente) il panorama si apre sul Verbano, mentre man mano l'ampio sterrato si è ridotto a sentiero.
Poco dopo ci troviamo su uno dei più bei balconi panoramici del varesotto, alla chiesetta della Madonna della Guardia.
Pochi minuti ancora di discesa ed eccoci al bel nucleo di baite dell'Alpone di Curiglia, sorvegliate dai Monti Covreto e Gambarogno.
Il grazioso Rifugio Madonna della Guardia.
Passeggiando tra le case si apre uno spiraglio anche sul piramidale Monte Tamaro (m.1961) e il vicino Monte Gradiccioli (m.1936).
Il ritorno a Pradecolo avviene per la stessa via.
Pradecolo (m.1184) si raggiunge in auto da Luino, passando da Dumenza e Due Cossani. L'Alpone di Curiglia (m.1245) sorge in un soleggiato terrazzo panoramico sul Verbano e le cime della Valle Veddasca. Qui, per chi volesse passare un weekend in pace o, viceversa, a scopo escursionistico può trovare alloggio al Rifugio Madonna della Guardia, aperto da Aprile a Ottobre.
La strada asfaltata termina proprio a Pradecolo, dove purtroppo il rifugio, da poco meno di un anno, è chiuso, nonostante la sua invidiabile e solare posizione.
La segnaletica ci porta subito a salire nel bosco dietro al rifugio, deviando subito dal sentiero "classico" che si dirige in cima al Monte Lema (circa 1 ora di salita, per chi volesse), e attraversando in un lungo saliscendi una bella strada forestale, ombreggiata da magnifici faggi, che solca la Valle Arasio. Una volta usciti dal bosco (il sentiero 3V è segnalato sufficientemente) il panorama si apre sul Verbano, mentre man mano l'ampio sterrato si è ridotto a sentiero.
Poco dopo ci troviamo su uno dei più bei balconi panoramici del varesotto, alla chiesetta della Madonna della Guardia.
Pochi minuti ancora di discesa ed eccoci al bel nucleo di baite dell'Alpone di Curiglia, sorvegliate dai Monti Covreto e Gambarogno.
Il grazioso Rifugio Madonna della Guardia.
Passeggiando tra le case si apre uno spiraglio anche sul piramidale Monte Tamaro (m.1961) e il vicino Monte Gradiccioli (m.1936).
Il ritorno a Pradecolo avviene per la stessa via.
Un cretino è un cretino,
cento cretini son cento cretini,
ma diecimila cretini sono una forza storica.
Leo Longanesi
cento cretini son cento cretini,
ma diecimila cretini sono una forza storica.
Leo Longanesi
Re: Da Pradecolo all'Alpone di Curiglia
Senz'altro trattasi di una delle più belle escursioni in assoluto..fattibili in Provincia di Varese. Foto panoramiche come quella dalla Madonna della Guardia od anche la penultima precedente..(comunque anche le altre catturano paesaggi meravigliosi)..sono veramente impagabili.
Tali foto si commentano da sole ..posti stupendi e conseguentemente escursioni veramente interessanti..!
Peccato per la chiusura, che si spera temporanea, del Rifugio Campiglio al Pradecolo..
Grazie ad Emi che ce li fa conoscere o comunque, per chi ci è già stato come me tempo fa.., ce li rammenta nella loro indiscutibile attuale bellezza..
Saluti.
Tali foto si commentano da sole ..posti stupendi e conseguentemente escursioni veramente interessanti..!
Peccato per la chiusura, che si spera temporanea, del Rifugio Campiglio al Pradecolo..
Grazie ad Emi che ce li fa conoscere o comunque, per chi ci è già stato come me tempo fa.., ce li rammenta nella loro indiscutibile attuale bellezza..
Saluti.
Re: Da Pradecolo all'Alpone di Curiglia
Il rifugio della Madonna della guardia è dove abbiamo bivaccato con l'oratorio 3-4 anni fa! che nostalgia 
Per Paolo: Se passi di qui, sappi che io sono quel rompiballe dello stagista che c'era da manuela, di videofotofantasy
Per Paolo: Se passi di qui, sappi che io sono quel rompiballe dello stagista che c'era da manuela, di videofotofantasy
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paoric
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Re: Da Pradecolo all'Alpone di Curiglia
Ahhhhhhhhhhhh adesso ho capito! Ciao Davide! 
Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)
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paoric
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Re: Da Pradecolo all'Alpone di Curiglia
Passeggiata publicata sul blog di varesenews QUI
Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)