"Direttissima" da Valganna al Poncione.
Moderatori: lampo, quilla, Emi, Parsifal
"Direttissima" da Valganna al Poncione.
Ne abbiamo già parlato qua e là di questa escursione - non mi sento di definirla "passeggiata" per ovvi motivi - nota a pochi, ma comunque assai bella e suggestiva. Offre paesaggi inediti, squarci di una Valganna poco battuta e immensamente selvaggia. Direi che la difficoltà è ALTA-PER ESPERTI, tenendo conto di vari fattori: pendenza "severa" pressochè continua fino alla cresta tra Minisfreddo e Poncione, passaggi su roccette e canalini - non pareti - da affrontare con qualche cautela, segnaletica sbiadita e a volte sentiero che si riduce a poche tracce che possono portar fuori strada... Da evitare, per questo motivo, in caso di nebbia.
Risparmio i primi 20-25 minuti che ci portano fin sotto al Bivacco Broggini, già trattato da Paolo, ricordando che eventualmente c'è anche un sentiero più lungo e meno faticoso per arrivarci. Il tutto è percorribile in un'ora e trenta.
Il PDF lo scaricate da qui: Proprio sotto il bivacco vi trovate davanti al paletto in primo piano. La segnaletica da seguire d'ora in poi, azzurra o bianco-azzurra, è posta in genere su alberi e rocce. In questa prima parte il sentiero fa un lieve traverso a mezzacosta nel rado bosco dominato da pareti calcaree.
Quando il sentiero prende bruscamente a salire, con pendenza a volte forte, si inizia a raggiungere e contornare le rocce.
Attenti sempre ai segnali, il sentiero a volte è da interpretare!
Evitare ovviamente queste deviazioni verso le salite su roccia. Torione???
Idem con patate... Tra parentesi il sentiero per raggiungere questo "Sass" è un po' indefinito.
Sali sali... Ed ecco il primo "riferimento utile" di questa piccola grotta, da cui passa il nostro sentiero.
Altro "Sass" da non seguire, anche se il nostro sentiero (segnali azzurri) deve in parte svoltare a sinistra verso essa per avere un percorso più agevole. In caso d'incertezza, se i segnali mancano o sfuggono guardatevi sempre intorno: prima o poi il vostro occhio li trova. Basta aver pazienza.
Appaiono i nostri bei torrioni...
I segnali ci portano proprio ai loro piedi. Benchè la traccia che risale a destra sembri agevole in realtà porta fuori strada, all'arrivo del "Torrione Aldone" incontrato in precedenza. Un "camino" con alcune corde fisse molto arrugginite. Da evitare senza attrezzatura alpinistica!!!
Seguendo i segnali azzurri ci portiamo sulle rocce con un breve canalino ghiaioso e abbastanza scivoloso. Attenzione.
Evitare il canalino al centro e portarsi sul tratto misto di erba e rocce a destra del segnale azzurro.
Non appena si sale sulle rocce... si sale!
Sugli alberi, spesso utili per assicurarsi nella progressione, ecco i nostri preziosissimi segnali. C'è un tratto in cui ti costringono a una fatica che sarebbe evitabile, ma fa niente: l'importante è salire fedelmente il roccione. Del "come" lo si sale non è il caso di badarci.
Questa dà idea della pendenza di questo tratto. Eravamo partiti da quel tratto ghiaioso vicino al segnale azzurro sulla pianta.
Dopo esser passati in mezzo a due paretine si sbuca nei pressi di uno spuntone, da cui questa è la meritata vista.
Ora segue un lungo tratto nel bosco, in forte salita. Cercate sempre i segnali con molta attenzione prima di procedere.
Quando il bosco si dirada si spunta sulla bella crestina panoramica. Il sentiero sfrutta una comoda cengia sottocresta rivolta a sud.
Caro Poncione, ci siamo quasi...
Ammirato il panorama selvaggio da questi spuntoni, si scende nel bosco e, sempre seguendo i segnali, si risale ancora per un breve tratto, finchè...
... finalmente si raggiunge la cresta, e il panorama (oggi scarsino) si apre sul Ceresio.
Da qui al Poncione occorrono altri 15-20 Minuti seguendo fedelmente la cresta verso nord. In direzione opposta si va al roccioso Minisfreddo.
Risparmio i primi 20-25 minuti che ci portano fin sotto al Bivacco Broggini, già trattato da Paolo, ricordando che eventualmente c'è anche un sentiero più lungo e meno faticoso per arrivarci. Il tutto è percorribile in un'ora e trenta.
Il PDF lo scaricate da qui: Proprio sotto il bivacco vi trovate davanti al paletto in primo piano. La segnaletica da seguire d'ora in poi, azzurra o bianco-azzurra, è posta in genere su alberi e rocce. In questa prima parte il sentiero fa un lieve traverso a mezzacosta nel rado bosco dominato da pareti calcaree.
Quando il sentiero prende bruscamente a salire, con pendenza a volte forte, si inizia a raggiungere e contornare le rocce.
Attenti sempre ai segnali, il sentiero a volte è da interpretare!
Evitare ovviamente queste deviazioni verso le salite su roccia. Torione???
Idem con patate... Tra parentesi il sentiero per raggiungere questo "Sass" è un po' indefinito.
Sali sali... Ed ecco il primo "riferimento utile" di questa piccola grotta, da cui passa il nostro sentiero.
Altro "Sass" da non seguire, anche se il nostro sentiero (segnali azzurri) deve in parte svoltare a sinistra verso essa per avere un percorso più agevole. In caso d'incertezza, se i segnali mancano o sfuggono guardatevi sempre intorno: prima o poi il vostro occhio li trova. Basta aver pazienza.
Appaiono i nostri bei torrioni...
I segnali ci portano proprio ai loro piedi. Benchè la traccia che risale a destra sembri agevole in realtà porta fuori strada, all'arrivo del "Torrione Aldone" incontrato in precedenza. Un "camino" con alcune corde fisse molto arrugginite. Da evitare senza attrezzatura alpinistica!!!
Seguendo i segnali azzurri ci portiamo sulle rocce con un breve canalino ghiaioso e abbastanza scivoloso. Attenzione.
Evitare il canalino al centro e portarsi sul tratto misto di erba e rocce a destra del segnale azzurro.
Non appena si sale sulle rocce... si sale!
Sugli alberi, spesso utili per assicurarsi nella progressione, ecco i nostri preziosissimi segnali. C'è un tratto in cui ti costringono a una fatica che sarebbe evitabile, ma fa niente: l'importante è salire fedelmente il roccione. Del "come" lo si sale non è il caso di badarci.
Questa dà idea della pendenza di questo tratto. Eravamo partiti da quel tratto ghiaioso vicino al segnale azzurro sulla pianta.
Dopo esser passati in mezzo a due paretine si sbuca nei pressi di uno spuntone, da cui questa è la meritata vista.
Ora segue un lungo tratto nel bosco, in forte salita. Cercate sempre i segnali con molta attenzione prima di procedere.
Quando il bosco si dirada si spunta sulla bella crestina panoramica. Il sentiero sfrutta una comoda cengia sottocresta rivolta a sud.
Caro Poncione, ci siamo quasi...
Ammirato il panorama selvaggio da questi spuntoni, si scende nel bosco e, sempre seguendo i segnali, si risale ancora per un breve tratto, finchè...
... finalmente si raggiunge la cresta, e il panorama (oggi scarsino) si apre sul Ceresio.
Da qui al Poncione occorrono altri 15-20 Minuti seguendo fedelmente la cresta verso nord. In direzione opposta si va al roccioso Minisfreddo.
Un cretino è un cretino,
cento cretini son cento cretini,
ma diecimila cretini sono una forza storica.
Leo Longanesi
cento cretini son cento cretini,
ma diecimila cretini sono una forza storica.
Leo Longanesi
- paoric
- Site Admin
- Messaggi: 12222
- Iscritto il: gio gen 01, 1970 1:00 am
- Sesso: M
- Località: Cugliate Fabiasco
Re: "Direttissima" da Valganna al Poncione.
Grazie per questa scoperta interessante e anche un pò difficile.... il bello dei due scatti panoramici la dice tutta!
Grazie come sempre...
Grazie come sempre...

Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)
Re: "Direttissima" da Valganna al Poncione.
Bella gita,aggiungerei che non è adatta ai cani(la mia, che di solito se la cava, si è arresa sulle prime roccette)poi c'è un sasso forato anche lungo questo percorso.Buone gite!(ma che tempo...)
Re: "Direttissima" da Valganna al Poncione.
Vivissimi complimenti per l'ottimo, anche se un tantino...impegnativo, itinerario descritto. Concordo anch'io sul fatto che le due foto panoramiche verso il nord della valle siano impagabili e descrivano in maniera superlativa sia la bellezza selvaggia dei luoghi che gli impareggiabili panorami che offrono le ns. Prealpi, in particolare la Valganna, che spesso non conosciamo.
Bellissimo reportage!
Saluti.
Bellissimo reportage!

Saluti.
Re: "Direttissima" da Valganna al Poncione.
Stupendo!
Complimenti!
Claudio
Complimenti!
Claudio
Re: "Direttissima" da Valganna al Poncione.
Grazie a voi!
Sottolineo, e non mi stancherò mai di farlo, che è nostro dovere conoscere, preservare e valorizzare questi magnifichi luoghi che abbiamo "sopra casa".
Se non lo facciamo noi chi lo fa?
Oltretutto è una zona che farebbe gola anche agli appassionati di roccia, poichè le pareti e i torrioni si prestano sia all'arrampicata moderna che a quella "eroica" dei tempi che furono. Non è un caso che alcune vie siano state segnalate ed anche attrezzate, seppur forse abbandonate.
Allego una foto che vuole indicare, senza presunzione di fedeltà totale, parte del percorso seguito per dare un'idea.

Sottolineo, e non mi stancherò mai di farlo, che è nostro dovere conoscere, preservare e valorizzare questi magnifichi luoghi che abbiamo "sopra casa".

Oltretutto è una zona che farebbe gola anche agli appassionati di roccia, poichè le pareti e i torrioni si prestano sia all'arrampicata moderna che a quella "eroica" dei tempi che furono. Non è un caso che alcune vie siano state segnalate ed anche attrezzate, seppur forse abbandonate.
Allego una foto che vuole indicare, senza presunzione di fedeltà totale, parte del percorso seguito per dare un'idea.
Un cretino è un cretino,
cento cretini son cento cretini,
ma diecimila cretini sono una forza storica.
Leo Longanesi
cento cretini son cento cretini,
ma diecimila cretini sono una forza storica.
Leo Longanesi
- paoric
- Site Admin
- Messaggi: 12222
- Iscritto il: gio gen 01, 1970 1:00 am
- Sesso: M
- Località: Cugliate Fabiasco
Re: "Direttissima" da Valganna al Poncione.
Una bella tirata non c'è che dire!
Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)
- paoric
- Site Admin
- Messaggi: 12222
- Iscritto il: gio gen 01, 1970 1:00 am
- Sesso: M
- Località: Cugliate Fabiasco
Re: "Direttissima" da Valganna al Poncione.
Anche questa è stata pubblicata su Varesenews QUI
Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)