Comunicato stampa
Domenica 23 settembre presso la sala Multiuso del Comune di Ponte Tresa (CH) sono stati premiati i vincitori della 4° Edizione del Concorso Fotografico Insubrico “Di Porto in Porto Di Stazione in Stazione” alla presenza di assessori e presidenti delle Comunità Montane del Verbano e del Piambello e direttori di Enti Turistici.
Lo scopo del concorso è di valorizzare con delle immagini i mezzi pubblici di ieri e di oggi e l’importante patrimonio storico culturale della regione Insubrica.
La giuria del concorso fotografico, dopo attenta valutazione delle numerose fotografie pervenute, ne ha selezionate 70 che sono raccolte in un catalogo.
I premiati sono:
1° Premio “Nebbie di lago” di Alessandro Bordin di Germignaga
2° Premio “Attesa...Andata e Ritorno” di Alberto Canepa di Luino
3° Premio “Scambio” di Gabriella Chiaese Petrachi di Comano
4° Premio “Abbonamento Arcobaleno” di Renzo Chiaese di Comano
5° Premio “Imbarcadero” di Albert Caruso di Viganello
Il Premio Speciale FLP (Ferrovie Lugano Ponte Tresa) “Passo Dinamico” è stato attribuito a Pierluigi Rizzi di Morbio Inferiore
A tutti i fotografi partecipanti oltre al catalogo è stato consegnato un libro offerto dalle Comunità Montane e dagli Enti organizzatori e sponsor del concorso.
L’esposizione rimarrà aperta fino al 7 ottobre.
Grazie per la pubblicazione
A. Passera
1° Premio
La foto dal titolo “nebbie di lago”
Traghetta la realtà e il sogno
in un ricercato e riuscito elemento compositivo
2° Premio
La foto dal titolo “Passaggio notturno”
Fotografia interessante che propone la capacità di individuare attraverso una approfondita ricerca le sensazioni notturne di una stazione
3° Premio
La foto dal titolo “Scambio”
È stata premiata per la bella inquadratura che
raffigura un momento della vita dei ferrovieri
4° Premio
La foto dal titolo “Abbonamento Arcobaleno”
Immagine di grande effetto cromatico richiamata anche dall’autore nell’intitolazione della fotografia
5° Premio
La foto dal titolo “Imbarcadero Lugano”
Elementi architettonici d’epoca richiamano l’attesa di un lungo viaggio che ci ricorda i “Grand Tours” ottocenteschi
Premio Speciale FLP
La foto dal titolo della foto viene ben espresso dalla sapiente composizione della stessa
