SICILIA: la val di Noto
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Re: SICILIA: la val di Noto
ciao Giuseppe, ti ringrazio per aver condiviso con noi i tuoi scatti, alcuni molto intimi che ben rappresentano il tuo stato d'essere durante quei giorni in Sicilia.Dal mero punto di vista tecnica, apprezzo sempre con piacere, da ex- 4terzista i colori del sensore Olympus, degne di nota varie inquadrature, ove si riconosce una buona tecnica, lo studio della composizione, l'uso corretto delle quinte prospettiche e la regola dei terzi..
Spesso si pensa che dietro ad una foto vi sia solo un punta e scatta..un appassionato sa riconoscere lo studio e il sentimento proferito in certi fra questi scatti.
ciao!
Pier
Spesso si pensa che dietro ad una foto vi sia solo un punta e scatta..un appassionato sa riconoscere lo studio e il sentimento proferito in certi fra questi scatti.
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Pier
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Re: SICILIA: la val di Noto
Azz adesso che gli hai scritto così metterà foto sino a Natale....
La prossima volta gli "facciamo" fare solo UNA settimana di ferie!!!
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Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)
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Re: SICILIA: la val di Noto
Pier, i tuoi complmenti sono sempre molto apprezzatti e in effetti Paolo ci ha preso; contavo di postare alcune foto di mare verso Natale
giuseppe cozzi
Di sicuro ci sarà sempre chi guarderà solo alla tecnica e si chiederà 'come', mentre altri di natura più curiosa si chiederanno 'perche'
Man Ray
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Re: SICILIA: la val di Noto
Peppo ha scritto:in effetti Paolo ci ha preso; contavo di postare alcune foto di mare verso Natale
Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)
Re: SICILIA: la val di Noto
alcuni scatti on the road:
giuseppe cozzi
Di sicuro ci sarà sempre chi guarderà solo alla tecnica e si chiederà 'come', mentre altri di natura più curiosa si chiederanno 'perche'
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Re: SICILIA: la val di Noto
MARZEMEMI:
è una frazione marinara del comune di Pachino
Il nome deriva dall'arabo Marsà al hamem che significa Baia delle Tortore, in quanto la zona rappresenta luogo obbligato di passaggio dei piccoli volatili durante le migrazioni.
Il borgo è nato attorno all'approdo, poi divenuto porto da pesca, e si è sviluppato grazie a quest'ultima attività, molto praticata ancor oggi, dotandosi anche di una Tonnara, tra le più importanti della Sicilia. La tonnara di Marzamemi risale al tempo della dominazione degli arabi in Sicilia. Nel 1630 venne venduta dal proprietario al Principe di Villadorata. I Villadorata potenziarono i fabbricati della tonnara portando da Avola e da Siracusa degli abili carpentieri, che poi rimasero residenti a Marzamemi.
Nel 1752 costruirono il palazzo e la chiesa della tonnara, e le casette dei marinai.
Nel 1912 fu costruito a Marzamemi uno stabilimento di lavorazione del tonno salato e in seguito del tonno sott'olio. La pesca della tonnara fu abbondante fino al dopoguerra.
Dal porto di Marzamemi, in passato, partivano anche navi che trasportavano grandi quantità di vino prodotto localmente verso i diversi porti della penisola. Il vino veniva trasportato anche da treni merci verso varie località estere, essendo stata Marzamemi fornita di stazione ferroviaria.
Di fronte al porto si possono ammirare due isolotti e nel più piccolo troneggia la casa rossa che appartiene alla famiglia di Vitaliano Brancati.
Visitando il piccolo borgo marinaro si ha la sensazione di aver già vissuto questo ambiente particolare. Infatti, questo è stato il set di tante riprese cinematografiche, tra cui Sud di Gabriele Salvatores e L'uomo delle stelle di Giuseppe Tornatore. Quì è la sede del Festival internazionale del Cinema di frontiera, che si svolge a fine luglio ed è giunto alla quinta edizione.
è una frazione marinara del comune di Pachino
Il nome deriva dall'arabo Marsà al hamem che significa Baia delle Tortore, in quanto la zona rappresenta luogo obbligato di passaggio dei piccoli volatili durante le migrazioni.
Il borgo è nato attorno all'approdo, poi divenuto porto da pesca, e si è sviluppato grazie a quest'ultima attività, molto praticata ancor oggi, dotandosi anche di una Tonnara, tra le più importanti della Sicilia. La tonnara di Marzamemi risale al tempo della dominazione degli arabi in Sicilia. Nel 1630 venne venduta dal proprietario al Principe di Villadorata. I Villadorata potenziarono i fabbricati della tonnara portando da Avola e da Siracusa degli abili carpentieri, che poi rimasero residenti a Marzamemi.
Nel 1752 costruirono il palazzo e la chiesa della tonnara, e le casette dei marinai.
Nel 1912 fu costruito a Marzamemi uno stabilimento di lavorazione del tonno salato e in seguito del tonno sott'olio. La pesca della tonnara fu abbondante fino al dopoguerra.
Dal porto di Marzamemi, in passato, partivano anche navi che trasportavano grandi quantità di vino prodotto localmente verso i diversi porti della penisola. Il vino veniva trasportato anche da treni merci verso varie località estere, essendo stata Marzamemi fornita di stazione ferroviaria.
Di fronte al porto si possono ammirare due isolotti e nel più piccolo troneggia la casa rossa che appartiene alla famiglia di Vitaliano Brancati.
Visitando il piccolo borgo marinaro si ha la sensazione di aver già vissuto questo ambiente particolare. Infatti, questo è stato il set di tante riprese cinematografiche, tra cui Sud di Gabriele Salvatores e L'uomo delle stelle di Giuseppe Tornatore. Quì è la sede del Festival internazionale del Cinema di frontiera, che si svolge a fine luglio ed è giunto alla quinta edizione.
giuseppe cozzi
Di sicuro ci sarà sempre chi guarderà solo alla tecnica e si chiederà 'come', mentre altri di natura più curiosa si chiederanno 'perche'
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Re: SICILIA: la val di Noto
Belle bellllllllllllllllle voglio andare in Sicilia..........
Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)
Re: SICILIA: la val di Noto
oggi 21 ottobre a marzememi temperatura min 17° - max 22°
giuseppe cozzi
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Re: SICILIA: la val di Noto
Peppo ha scritto:oggi 21 ottobre a marzememi temperatura min 17° - max 22°
AZZ!!! Ma non hai controllato il punto di rugiada però...
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Re: SICILIA: la val di Noto
Tolgo ad alcuni scatti il colore, toglierò anche bellezza??
giuseppe cozzi
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Re: SICILIA: la val di Noto
NOTO:
è conosciuta nel mondo per lo straordinario impianto barocco, assolutamente omogeneo ed unitario a causa dell'unità di spazio e di tempo nel quale avvenne la costruzione della nuova città dopo il sisma.
L'impianto urbanistico della città è impostato su uno schema ortogonale regolare, scandito da assi paralleli tra i quali primeggia il Corso Vittorio Emanuele
Da ammirare per ricchezza e preziosismi decorativi alcuni palazzi nobiliari dalle imponenti facciate: i più belli sono in prossimità del Duomo e ne fanno quasi cornice, tra questi Palazzo Sant'Alfano, Palazzo Nicolaci di Villadorata, Palazzo Trigona e Palazzo Astuto.
Nella parte alta della città si trova la Chiesa del Crocifisso, altra opera del Gagliardi, al cui interno si ammira la splendida "Madonna della Neve", opera di Francesco Laurana.
La terza domenica di maggio una manifestazione attesissima è la "Primavera Barocca", eventi e concerti, mostre artigianali, sfilate di carrozze d'epoca e carri infiorati culminanti nell' "Infiorata di Via Nicolaci", spettacolare tappeto di fiori allestito da artisti locali lungo tutta la via e che illustra ogni anno scene e temi iconografici differenti.
Una Fiera dell'antiquariato molto attesa si svolge in città il giorno di Pentecoste.
Da segnalare ancora il prestigioso Festival Internazionale di Musica Barocca, nell'ambito dell'agosto netino, e le esposizioni di antichi presepi tradizionali durante il periodo natalizio.
è conosciuta nel mondo per lo straordinario impianto barocco, assolutamente omogeneo ed unitario a causa dell'unità di spazio e di tempo nel quale avvenne la costruzione della nuova città dopo il sisma.
L'impianto urbanistico della città è impostato su uno schema ortogonale regolare, scandito da assi paralleli tra i quali primeggia il Corso Vittorio Emanuele
Da ammirare per ricchezza e preziosismi decorativi alcuni palazzi nobiliari dalle imponenti facciate: i più belli sono in prossimità del Duomo e ne fanno quasi cornice, tra questi Palazzo Sant'Alfano, Palazzo Nicolaci di Villadorata, Palazzo Trigona e Palazzo Astuto.
Nella parte alta della città si trova la Chiesa del Crocifisso, altra opera del Gagliardi, al cui interno si ammira la splendida "Madonna della Neve", opera di Francesco Laurana.
La terza domenica di maggio una manifestazione attesissima è la "Primavera Barocca", eventi e concerti, mostre artigianali, sfilate di carrozze d'epoca e carri infiorati culminanti nell' "Infiorata di Via Nicolaci", spettacolare tappeto di fiori allestito da artisti locali lungo tutta la via e che illustra ogni anno scene e temi iconografici differenti.
Una Fiera dell'antiquariato molto attesa si svolge in città il giorno di Pentecoste.
Da segnalare ancora il prestigioso Festival Internazionale di Musica Barocca, nell'ambito dell'agosto netino, e le esposizioni di antichi presepi tradizionali durante il periodo natalizio.
giuseppe cozzi
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Re: SICILIA: la val di Noto
visto che da quelle parti oggi la temperatura max. è stata di 23°, un pò di mare:
giuseppe cozzi
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Re: SICILIA: la val di Noto
L'avevo detto io che questo arrivava a mettere foto sino a Natale... e pensare che hai pure un "ping" molto alto...mah misteri...
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Re: SICILIA: la val di Noto
Grazie Peppo!!