In direzione Luino (x chi arriva da Mesenzana) è possibile vedere su una buona fetta di terreno dei nuovissimi impianti fotovoltaico in costruzione, le foto non rendono ovviamente, cmq è sicuramente una bella e pulita impresa, la società che sta montando i pannelli è la GE-ENERGIA ecco una notizia che ho recuperato dalla rete riguardo questo porgetto.
Fonte LA PROVINCIA
LUINO Un megawatt di energia rinnovabile grazie al sole. È quanto sarà prodotto a Luino tra circa sei mesi. Non appena sarà ultimata la realizzazione dell'impianto per l'energia fotovoltaica della “GE Energia”. L'azienda, che dal 2001 si occupa di energia rinnovabile, ha infatti iniziato nelle scorse settimane gli interventi, del valore di oltre tre milioni di euro, per la costruzione del più grande impianto fotovoltaico a terra di tutto il Varesotto.
Il progetto è partito dopo che la Provincia di Varese ha dato il via libera. Così concluso l'iter autorizzativo necessario alla costruzione e all'esercizio di un impianto fotovoltaico di potenza pari a 996,3 kWp, ovvero chilowatt picco che in gergo tecnico identifica la potenza massima di un impianto fotovoltaico, il cantiere è operativo. Tutto nell'area limitrofa alla sede dell'azienda, in via Gorizia, cuore della piana di Voldomino. Area a destinazione industriale in base al vigente piano regolatore e quindi non considerata strategica dal punto di vista ambientale. Lo è evidentemente, però, se si considera la sua favorevole esposizione al sole.
Per questo è stato scelta per il mega impianto solare. Una volta ultimato diventerà il più grande a terra e il secondo della provincia di Varese dietro la struttura in copertura della “Comef” di Tradate. Sarà costituito, infatti, da 4860 pannelli in silicio policristallino, raggruppati in 243 stringhe, di potenza nominale di 205 chilowatt picco ciascuno, posati su strutture metalliche fisse ancorate a terra. Complessivamente i pannelli interesseranno così un'area pari a 23mila metri quadrati. Delimitata su tutti i lati da una recinzione corredata da un sistema di rilevazione e localizzazione perimetrale, un sistema antintrusione e un impianto di videosorveglianza. Caratteristiche di sicurezza e affidabilità fondamentali alla buona riuscita del progetto energetico.
L'impianto, infatti, è pensato e realizzato proprio per cedere energia elettrica alla rete. E, una volta in funzione, fanno sapere dalla “GE”, «si stima possa produrre in un anno oltre un milione di chilowattora, pari al fabbisogno annuo di energia elettrica di circa 400 famiglie». Energia che così prodotto porterà alla riduzione delle emissioni di CO2 pari a 552486 chilogrammi all'anno. Une ventata di ecosostenibilità con base proprio a Luino, dove ha sede la «GE Energia» che vanta già cinque megawatt installati e altrettanti in fase di realizzazione in Italia. Numeri cui si deve aggiungere l'impianto Luinese, operativo nel giro di sei mesi.
Il progetto è partito dopo che la Provincia di Varese ha dato il via libera. Così concluso l'iter autorizzativo necessario alla costruzione e all'esercizio di un impianto fotovoltaico di potenza pari a 996,3 kWp, ovvero chilowatt picco che in gergo tecnico identifica la potenza massima di un impianto fotovoltaico, il cantiere è operativo. Tutto nell'area limitrofa alla sede dell'azienda, in via Gorizia, cuore della piana di Voldomino. Area a destinazione industriale in base al vigente piano regolatore e quindi non considerata strategica dal punto di vista ambientale. Lo è evidentemente, però, se si considera la sua favorevole esposizione al sole.
Per questo è stato scelta per il mega impianto solare. Una volta ultimato diventerà il più grande a terra e il secondo della provincia di Varese dietro la struttura in copertura della “Comef” di Tradate. Sarà costituito, infatti, da 4860 pannelli in silicio policristallino, raggruppati in 243 stringhe, di potenza nominale di 205 chilowatt picco ciascuno, posati su strutture metalliche fisse ancorate a terra. Complessivamente i pannelli interesseranno così un'area pari a 23mila metri quadrati. Delimitata su tutti i lati da una recinzione corredata da un sistema di rilevazione e localizzazione perimetrale, un sistema antintrusione e un impianto di videosorveglianza. Caratteristiche di sicurezza e affidabilità fondamentali alla buona riuscita del progetto energetico.
L'impianto, infatti, è pensato e realizzato proprio per cedere energia elettrica alla rete. E, una volta in funzione, fanno sapere dalla “GE”, «si stima possa produrre in un anno oltre un milione di chilowattora, pari al fabbisogno annuo di energia elettrica di circa 400 famiglie». Energia che così prodotto porterà alla riduzione delle emissioni di CO2 pari a 552486 chilogrammi all'anno. Une ventata di ecosostenibilità con base proprio a Luino, dove ha sede la «GE Energia» che vanta già cinque megawatt installati e altrettanti in fase di realizzazione in Italia. Numeri cui si deve aggiungere l'impianto Luinese, operativo nel giro di sei mesi.
Sapete già a cosa sto pensando vero?
non se usassero il Poncione
