4 NOVEMBRE
Moderatori: lampo, quilla, Emi, Parsifal
4 NOVEMBRE
Salute a tutti!
E' passato quasi inosservato e probabilmente non interessa più a nessuno. Sono novant'anni che è terminata la prima guerra mondiale, orrendo ed enorme bagno di sangue che costò la vita anche a diversi valgannesi. Non mi piacciono le commemorazioni con fanfara, bandiere e autorità, ma non posso fare a meno di pensare a tutti quei ragazzi - giovanissimi - che furono strappati dai banchi di scuola per fermare sul Piave l'offensiva austroungarica. Andavano a morire e spesso non capivano neanche perchè, ma fecero comunque il loro dovere con umiltà e rassegnazione. Chi si ricorda di loro? Sono nomi sconosciuti sui monumenti o sbiaditi volti in bianco e nero di vecchie foto, ma hanno amato, sofferto, pianto, riso e sperato...
Quando sento parlare di grande vittoria, di conclusione del risorgimento, di una grande Italia in mezzo alle altre nazioni europee resto abbastanza indifferente, ma se penso a quei ragazzi di tanti anni fa non riesco a non commuovermi!
E' passato quasi inosservato e probabilmente non interessa più a nessuno. Sono novant'anni che è terminata la prima guerra mondiale, orrendo ed enorme bagno di sangue che costò la vita anche a diversi valgannesi. Non mi piacciono le commemorazioni con fanfara, bandiere e autorità, ma non posso fare a meno di pensare a tutti quei ragazzi - giovanissimi - che furono strappati dai banchi di scuola per fermare sul Piave l'offensiva austroungarica. Andavano a morire e spesso non capivano neanche perchè, ma fecero comunque il loro dovere con umiltà e rassegnazione. Chi si ricorda di loro? Sono nomi sconosciuti sui monumenti o sbiaditi volti in bianco e nero di vecchie foto, ma hanno amato, sofferto, pianto, riso e sperato...
Quando sento parlare di grande vittoria, di conclusione del risorgimento, di una grande Italia in mezzo alle altre nazioni europee resto abbastanza indifferente, ma se penso a quei ragazzi di tanti anni fa non riesco a non commuovermi!
ghirlavet
Re: 4 NOVEMBRE
E' grazie a questi ragazzi se ora possiamo fare una vita libera e senza guerre, lo so, le fanfare e le bandiere sono una bricciola rispetto al loro sacrificio, ma è l'unico modo per spiegare ai giovani il valore del 4 Novembre..e forse è rimasto l'unico modo per ameno ricordare.ghirlavet ha scritto:Salute a tutti!
E' passato quasi inosservato e probabilmente non interessa più a nessuno. Sono novant'anni che è terminata la prima guerra mondiale, orrendo ed enorme bagno di sangue che costò la vita anche a diversi valgannesi. Non mi piacciono le commemorazioni con fanfara, bandiere e autorità, ma non posso fare a meno di pensare a tutti quei ragazzi - giovanissimi - che furono strappati dai banchi di scuola per fermare sul Piave l'offensiva austroungarica. Andavano a morire e spesso non capivano neanche perchè, ma fecero comunque il loro dovere con umiltà e rassegnazione. Chi si ricorda di loro? Sono nomi sconosciuti sui monumenti o sbiaditi volti in bianco e nero di vecchie foto, ma hanno amato, sofferto, pianto, riso e sperato...
Quando sento parlare di grande vittoria, di conclusione del risorgimento, di una grande Italia in mezzo alle altre nazioni europee resto abbastanza indifferente, ma se penso a quei ragazzi di tanti anni fa non riesco a non commuovermi!
Già in un post di 2 giorni fa ho dedicato a questi ragazzi un canto alpino dedicato a tutti loro, lo ripropongo qui...con tanto rispetto. http://it.youtube.com/watch?v=cT8rDYLuXYQ
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero.
Re: 4 NOVEMBRE
Avete ragione.. mi ricordo le commemorazioni ai tempi della scuola, e ai tempi dell'Arma...oggi nell'oblio globalizzato anche i 90 dalla fine di una enorme carneficina passano nel dimenticatoio.
Nel documentario di Mario Motta sulla Vecchia Valganna c'è un bel pezzo dedicato a quegli eroi che non tornavano con una canzone di Guerra in sottofondo che ogni volta mi fa venire le lacrime.
Penso al mio caro zio Ambrogio cavaliere di Vittorio Veneto e al racconto dei vecchi quando noi eravamo piccoli...
Oggi a chi volete che freghino ancora questi ricordi? A pochissimi...
Nel documentario di Mario Motta sulla Vecchia Valganna c'è un bel pezzo dedicato a quegli eroi che non tornavano con una canzone di Guerra in sottofondo che ogni volta mi fa venire le lacrime.
Penso al mio caro zio Ambrogio cavaliere di Vittorio Veneto e al racconto dei vecchi quando noi eravamo piccoli...
Oggi a chi volete che freghino ancora questi ricordi? A pochissimi...
Ultima modifica di fili62 il mer nov 05, 2008 1:27 pm, modificato 1 volta in totale.
...Oggi l'uomo che dice la menzogna è portato in trionfo. Mentre colui che dice la verità avrebbe bisogno di una guardia del corpo.
Ma non ne trova.
(Berthold Brecht-Poesie di Svendborg-1933)
Ma non ne trova.
(Berthold Brecht-Poesie di Svendborg-1933)
- paoric
- Site Admin
- Messaggi: 12196
- Iscritto il: gio gen 01, 1970 1:00 am
- Sesso: M
- Località: Cugliate Fabiasco
Re: 4 NOVEMBRE
Motta! Come si può pensare che ci siano persone ....(giovani sopratutto) che si interessano a queste cose? Cosa insegna la scuola....anzi sarebbe il caso di dire COME insegna la scuola....ho dovuto scoprire il Fascismo da solo..per caso, sia nel bene che nel male a scuola (fine anmni 70 inizio 80) non mi hanno raccontato nulla e quel poco pure male...come si può pensare di essere nazionalisti quando abbiamo imparato ad usare la bandiera TRICOLORE solo quando vince l'Italia a calcio?
Fanno bene gli altri paesi a prenderci per il culo! Pizza e mandolino...e per forza è quello che siamo...
Ricordo ancora BENE quando una persona che conosco voleva mettere l'inno nazionale prima di entrare in asilo, per fare in modo che sin da piccoli i bambini capiscano l'importanza della fede nella patria....la risposta è stata " Quelle sono cose da tempi di Mussolini " Ma andate a cagare, pensate a guardare avanti anzichè indietro!!
W l'ITALIA W IL TRICOLORE!!
Paolo
Fanno bene gli altri paesi a prenderci per il culo! Pizza e mandolino...e per forza è quello che siamo...
Ricordo ancora BENE quando una persona che conosco voleva mettere l'inno nazionale prima di entrare in asilo, per fare in modo che sin da piccoli i bambini capiscano l'importanza della fede nella patria....la risposta è stata " Quelle sono cose da tempi di Mussolini " Ma andate a cagare, pensate a guardare avanti anzichè indietro!!
W l'ITALIA W IL TRICOLORE!!
Paolo
Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)
Re: 4 NOVEMBRE
Abbi fede, Sempre più persone cominciano a interessarsi alla storia contemporanea. Grande o piccolo che sia questo interesse è quello che ha permesso a questo sito di esplodere alla grande. Direi che si è cominciato a tirare le somme tra speranze disattese, cose perdute che ormai non torneranno più, persone che gridano al lupo contro ognuno che cerca di imporre del rigore morale e sociale, e quanti hanno ancora dell'amor propio e di patria.
Fiero di essere italiano!
Fiero di essere italiano!
Chiedi un pesce e sei sfamato per oggi, impara come pescare e sei sfamato per sempre!
Chi segue gli altri arriva sempre secondo!
Se segui un sentiero gia tracciato andrai solo dove qualcun'altro vuole che tu vada!
Tutti gli uomini sbagliano, ma solo i grandi imparano dai propri errori!
Chi segue gli altri arriva sempre secondo!
Se segui un sentiero gia tracciato andrai solo dove qualcun'altro vuole che tu vada!
Tutti gli uomini sbagliano, ma solo i grandi imparano dai propri errori!
- paoric
- Site Admin
- Messaggi: 12196
- Iscritto il: gio gen 01, 1970 1:00 am
- Sesso: M
- Località: Cugliate Fabiasco
Re: 4 NOVEMBRE
Lo spero Orso, lo spero, ma siamo ancora troppo accecati da odio politico e ci si porta dietro questo STUPIDO fardello in ogni discussione, (basta leggere in rete cosa scrive la gente) almeno in USA hanno avuto il coraggio di voltare pagina, giusto o sbagliato che sia, spero che il nuovo presidente ci porti fuori (come Europa) da questo incubo mondiale...lo spero proprio!
ciao Paolo
ciao Paolo
Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)
Re: 4 NOVEMBRE
AMEN!
Chiedi un pesce e sei sfamato per oggi, impara come pescare e sei sfamato per sempre!
Chi segue gli altri arriva sempre secondo!
Se segui un sentiero gia tracciato andrai solo dove qualcun'altro vuole che tu vada!
Tutti gli uomini sbagliano, ma solo i grandi imparano dai propri errori!
Chi segue gli altri arriva sempre secondo!
Se segui un sentiero gia tracciato andrai solo dove qualcun'altro vuole che tu vada!
Tutti gli uomini sbagliano, ma solo i grandi imparano dai propri errori!
Re: 4 NOVEMBRE
tra le lettere storiche che colleziono c'è ne una in particolare che mi ha colpito,
era di un ragazzo di 19 anni mandato nella campagna di russia,scriveva a casa:
"cara mamma e caro papà fate qualcosa,ditegli che io sono malato e non posso più stare in questo posto,fa freddo,tanto freddo e non abbiamo di che coprirci,ogni giorno subiamo attacchi nemici e mi accorgo di rimanere sempre più solo perchè i miei compagni non ci sono più,sento che non tornerò da questo posto e io non volevo venirci,se non fate qualcosa non tornerò più a casa,ditegli che sono malato e che non posso restare qui,
vi bacio a tutti e date un bacio al piccolo giuseppino per me,sento che non lo rivedrò più"
la lettera l'ho avuta in regalo da un signore di nome giuseppe,ha 75 anni ed è di varese,chi scriveva era suo fratello che non ha mai più rivisto.
era di un ragazzo di 19 anni mandato nella campagna di russia,scriveva a casa:
"cara mamma e caro papà fate qualcosa,ditegli che io sono malato e non posso più stare in questo posto,fa freddo,tanto freddo e non abbiamo di che coprirci,ogni giorno subiamo attacchi nemici e mi accorgo di rimanere sempre più solo perchè i miei compagni non ci sono più,sento che non tornerò da questo posto e io non volevo venirci,se non fate qualcosa non tornerò più a casa,ditegli che sono malato e che non posso restare qui,
vi bacio a tutti e date un bacio al piccolo giuseppino per me,sento che non lo rivedrò più"
la lettera l'ho avuta in regalo da un signore di nome giuseppe,ha 75 anni ed è di varese,chi scriveva era suo fratello che non ha mai più rivisto.
SE NON FAI PARTE DELLA SOLUZIONE VUOL DIRE CHE SEI PARTE DEL PROBLEMA....(la mia prof di matematica)
Re: 4 NOVEMBRE
Magari i giovani sarebbero aiutati a comprendere il valore della Nazione se avessero la possibilità alle feste Nazionali di partecipare alle manifestazioni.... Il 4 Novembre, che una volta era VERAMENTE festa, ora è un giorno lavorativo come tutti....
- Allegati
-
- no.war.jpg (4.27 KiB) Visto 1585 volte
Mary
Re: 4 NOVEMBRE
quanti giovani hanno perso la vita per far un qualcosa al quale loro importava ben poco.
Andare a liberare Trento e Trieste??
e cosa erano??
Che gliene fragava di liberare 2 entità sconosciute; per molti Trento e Triesre erano persone imprigionate: beata ignoranza, qui c'era la lavorare i campi non essere mandati a morire per uno stato che dopo 90 anni non è ancora una nazione.
Io sono originario di Brebbia il qual piccolo paese è 2° dello stato in cui (+ purtroppo che per fortuna) viviamo, ad avera dato alla "patria" (scritto rigorosamente in miniscolo) giovani vite in prorporzione agli abitanti.
Abbiamo visto poi i risultati; qui ognuno può pensarla come vuole ma a me quando in ogni paese vedo ad esempio "Via Cadorna" a parte la rabbia che monta ma mi dico ma come si può dedicare una via od una piazza ad un personaggio che ha deliberatamente ammazzato una quantità innumerevole di ragazzi, ha ignomignosamente perso una battaglia come Caporetto ed è pure stato destituito (a favore di un'altro "grande" come Diaz) e come motto personale aveva il famoso "punirne uno per educarne 100".
era usuale per lui fucilare soldati come monito.
650mila morti e + di 2 milioni di feriti per cosa poi???
per appunto essere poi riconosciuto nel mondo come pizzaioli, mandolinari e mafiosi!
Andare a liberare Trento e Trieste??
e cosa erano??
Che gliene fragava di liberare 2 entità sconosciute; per molti Trento e Triesre erano persone imprigionate: beata ignoranza, qui c'era la lavorare i campi non essere mandati a morire per uno stato che dopo 90 anni non è ancora una nazione.
Io sono originario di Brebbia il qual piccolo paese è 2° dello stato in cui (+ purtroppo che per fortuna) viviamo, ad avera dato alla "patria" (scritto rigorosamente in miniscolo) giovani vite in prorporzione agli abitanti.
Abbiamo visto poi i risultati; qui ognuno può pensarla come vuole ma a me quando in ogni paese vedo ad esempio "Via Cadorna" a parte la rabbia che monta ma mi dico ma come si può dedicare una via od una piazza ad un personaggio che ha deliberatamente ammazzato una quantità innumerevole di ragazzi, ha ignomignosamente perso una battaglia come Caporetto ed è pure stato destituito (a favore di un'altro "grande" come Diaz) e come motto personale aveva il famoso "punirne uno per educarne 100".
era usuale per lui fucilare soldati come monito.
650mila morti e + di 2 milioni di feriti per cosa poi???
per appunto essere poi riconosciuto nel mondo come pizzaioli, mandolinari e mafiosi!
sarebbe stato meglio morire da piccoli!
Re: 4 NOVEMBRE
flaf ha scritto:quanti giovani hanno perso la vita per far un qualcosa al quale loro importava ben poco.
Andare a liberare Trento e Trieste??
e cosa erano??
Che gliene fragava di liberare 2 entità sconosciute; per molti Trento e Triesre erano persone imprigionate: beata ignoranza, qui c'era la lavorare i campi non essere mandati a morire per uno stato che dopo 90 anni non è ancora una nazione.
Io sono originario di Brebbia il qual piccolo paese è 2° dello stato in cui (+ purtroppo che per fortuna) viviamo, ad avera dato alla "patria" (scritto rigorosamente in miniscolo) giovani vite in prorporzione agli abitanti.
Abbiamo visto poi i risultati; qui ognuno può pensarla come vuole ma a me quando in ogni paese vedo ad esempio "Via Cadorna" a parte la rabbia che monta ma mi dico ma come si può dedicare una via od una piazza ad un personaggio che ha deliberatamente ammazzato una quantità innumerevole di ragazzi, ha ignomignosamente perso una battaglia come Caporetto ed è pure stato destituito (a favore di un'altro "grande" come Diaz) e come motto personale aveva il famoso "punirne uno per educarne 100".
era usuale per lui fucilare soldati come monito.
650mila morti e + di 2 milioni di feriti per cosa poi???
per appunto essere poi riconosciuto nel mondo come pizzaioli, mandolinari e mafiosi!
la penso esattamente come te,in italia,giustamente,non c'è nessuna piazza o via che ricordi Benito Mussolini,
per contro invece ce ne sono a bizzeffe a ricordare personaggi che forse per certi versi meritavano molto meno del duce,che a modo suo ha fatto molto per l'italia e sopratutto amava la sua nazione,cosa che i politici di oggi hanno dimenticato,
è solo ipocrisia.
SE NON FAI PARTE DELLA SOLUZIONE VUOL DIRE CHE SEI PARTE DEL PROBLEMA....(la mia prof di matematica)
- paoric
- Site Admin
- Messaggi: 12196
- Iscritto il: gio gen 01, 1970 1:00 am
- Sesso: M
- Località: Cugliate Fabiasco
Re: 4 NOVEMBRE
Di quale Mussolini ti riferisci? A questo in foto?
Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)
- paoric
- Site Admin
- Messaggi: 12196
- Iscritto il: gio gen 01, 1970 1:00 am
- Sesso: M
- Località: Cugliate Fabiasco
Re: 4 NOVEMBRE
Beh IO preferisco ricordarlo così...maledetto il giorno che si è alleato!
Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)
Re: 4 NOVEMBRE
sapete quel che ci vuole per "raddrizzare" le cose????
una bella MONArchia!!!!
perchè, come dicono a Bergamo e Brescia:"el tira pusèe un pel de pota che cent cavj che trota"
saluti
una bella MONArchia!!!!
perchè, come dicono a Bergamo e Brescia:"el tira pusèe un pel de pota che cent cavj che trota"
saluti
sarebbe stato meglio morire da piccoli!
Re: 4 NOVEMBRE
Quello che è successo dal 1900 a oggi rappresenta quello che siamo
4 nov l'unica ricorrenza da festeggiare in cui abbiamo vinto è stata dimenticata la festa della repubblica serve solo per andare al mare
a scuola ti insegnano solo quello che vogliono sul ventennio
25 apr festa per alcuni !!!!!????
si ricordano militari morti in campagne lontane
alcuni si altri no ???perche
che differenza c'è tra gli alpini di russia,i carristi di el alamein e fanti di cefalonia
per gli ultimi ci sono voluti 50 anni perche un presidente della repubblica li ricordasse
ma non combattevano tutti per l'ITALIA
l'italia per me non esiste
4 nov l'unica ricorrenza da festeggiare in cui abbiamo vinto è stata dimenticata la festa della repubblica serve solo per andare al mare
a scuola ti insegnano solo quello che vogliono sul ventennio
25 apr festa per alcuni !!!!!????
si ricordano militari morti in campagne lontane
alcuni si altri no ???perche
che differenza c'è tra gli alpini di russia,i carristi di el alamein e fanti di cefalonia
per gli ultimi ci sono voluti 50 anni perche un presidente della repubblica li ricordasse
ma non combattevano tutti per l'ITALIA
l'italia per me non esiste