era da un po' che volevo iscrivermi a questo sito, abitando da quasi due anni in Valganna, dove si è realizzato un "piccolo sogno" (o preveggenza?) che feci la prima volta in cui ci passai in macchina con mio padre nel lontanissimo 1983. Certo, forse non è proprio quel che "sognavo" allora, ma filosoficamente posso solo essere felice della mia scelta di trasferirmi dal capoluogo alla provincia. E la Valganna è un posto davvero unico e speciale per avere ripensamenti... Dunque la mia è, tra virgolette, una "favola" con lieto fine o più semplicemente un bel desiderio realizzato.
Ma bando alle ciance inutili.
Non intendo "scoprirmi" subito, ma spero di guadagnarmi la vostra stima e simpatia col tempo, spero.
Comunque sia, invito Paolo e i forumisti a una gita, quando potrete o vorrete farvi una bella salita all'ultimamente troppo "chiacchierato" Poncione. Sul libro di vetta troverete una mia voluta "provocazione" all'iniziativa di Max Laudadio, che si trova lì da qualche settimana, al tempo della mia ultima salita. Non polemizzo per la giusta questione del taglio delle piante, ampiamente discusso sul vostrio forum, ma ironizzo semmai su altri punti che secondo me hanno fatto fare un brutto scivolone al buon Max. Comunque la mia "poemica" è puramente personale e non impone il coinvolgimento di chicchessia o del forum stesso: era solo mio dovere informarvi, nel caso alcuni di voi salisse al Poncione, leggesse il testo e si chiedesse: CHI E' QUESTO PAZZO???
Ecco. Il pazzo sono io.
Un modo "originale" per presentarmi, vero?
A presto, EMI
