A Induno hanno demolito la stazione centenaria.
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Re: A Induno hanno demolito la stazione centenaria.
Ma nomi e cognomi non se ne fanno? Sono sempre enti anonimi che fanno queste aussurdità?
milanes61
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Antenati Ghirlesi da 5 generazioni e comunque Milanese Imbruttito
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- paoric
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Re: A Induno hanno demolito la stazione centenaria.
Ciao Simome, come ben sai i nomi e cognomi devono essere visibili PER LEGGE quindi ti accontento subito!
Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)
Re: A Induno hanno demolito la stazione centenaria.
Vi invio 2 foto molto datate.
Abitandoci quasi di fronte, sono cresciuto vedendola tutti i giorni. Fa un certo effetto non vederla più, ma non ritengo che fosse un monumento, anzi visto lo stato di abbandono in cui era stata lasciata, forse è meglio così.
Per vostra informazione verranno anche abbattuti i due splendidi Cedri del Libano (secolari) dei giardinetti adiacenti alla ormai scomparsa stazione. Questo si che è un vero peccato.
Abitandoci quasi di fronte, sono cresciuto vedendola tutti i giorni. Fa un certo effetto non vederla più, ma non ritengo che fosse un monumento, anzi visto lo stato di abbandono in cui era stata lasciata, forse è meglio così.
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Re: A Induno hanno demolito la stazione centenaria.
Cavolo che entrata, grazie Judix per il tuo contributo, molto belle.
Per quanto riguarda lo stato della stazione posso capire quello che scrivi, c'è anche però da tenere conto che VOLENDO le cose si potevano sistemare, utilizzare lo stabile per altre funzioni tipo bibliotece o centro di incontro, insomma non sapendo cosa costruiranno entro il 2014 diventa difficile dire molto di più....non ci resta che aspettare e vedere.
Grazie ancora e BENVENUTO sul forum!
Paolo R.
Per quanto riguarda lo stato della stazione posso capire quello che scrivi, c'è anche però da tenere conto che VOLENDO le cose si potevano sistemare, utilizzare lo stabile per altre funzioni tipo bibliotece o centro di incontro, insomma non sapendo cosa costruiranno entro il 2014 diventa difficile dire molto di più....non ci resta che aspettare e vedere.
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Re: A Induno hanno demolito la stazione centenaria.
ciao judix,hai perfettaemnte ragione a dire che la stazione negli anni scorsi era molto degradata,ma questo non pensi che sia un po poco per pensare di demolirla in quanto inutile?
forse si poteva recuperarla,trasformarla in un museo o in uno stabile ad uso del comune tipo una biblioteca,uffici a servizio pubblico,oppure in un bell'alberghetto come ce ne sono moltissimi in italia,hotel vecchia stazione...oppure ristorante vecchia stazione ecc ecc
c'erano mille modi per recuperarla se si avesse voluto,
ti racconto un piccolo aneddoto su una esperienza che ho avuto questa estate in un paesino sulla sponda del fiume po dal nome Boretto,
preso dalla curiosità di conoscere il grande fiume sono partito con una piccola imbarcazione e navigando giorno per giorno mi fermavo la sera nei porticcioli che incontravo per fare tappa,
una sera mi imbatto in un carinissimo alberghetto a boretto,l'albergo del po,
http://www.albergodelpo.it/
trovo posto e faccio subito amicizia con un simpaticissimo signore che è anche il proprietario dell'albergo,mi racconta la storia delle alluvioni,del vecchio ponte di barche che per un secolo fino al 1967 ha servito chiunque volesse passare dalla sponda emiliana di boretto(re) a quella lombarda di viadana(mn),
chiuso il ponte nel 67 mi ha spiegato che era in progetto di demolire tutto e dimenticare un secolo di storia,però siccome il ponte era sempre stato gestito dalla sua famiglia,la famiglia gialdini,lui ha lottato per recuperare il posto e farne un museo privato,
ha raccolto foto,cimeli,racconti,testimonianze e ha ristrutturato la piccola costruzione dove vivevano gli operatori del ponte trasformandola in un piccolo museo ad ingresso gratuito,simpaticamente mi ha detto che la moglie non sa che lui per anni ha speso metà della pensione in questo suo progetto e si è raccomandato di non dirle nulla...
oggi il ponte di barche non c'è più e al suo posto qualche centinaio di metri avanti campeggia il ponte autostradale in cemento armato,ma nella realtà il ponte c'è ancora,perchè è rimasto tutto e di quello che non c'è più esistono fotografie e testimonianze,
questo grazie al nipote di dino gialdini che ha saputo con passione e tenacia salvare ciò che altri avrebbero voluto dimenticare come il passato,
a chiunque capiti di passare da quelle parti consiglio di fare una visita al piccolo gioiello del signor gialdini,ne vale davvero la pena,
è per merito di persone come queste che l'italia è considerato il paese al mondo con più testimonianze storiche,
paolo stesso può testimoniare,avendo avuto il grande merito di rinverdire i fasti del vecchi tramino della valganna,che se oggi possiamo fare un viaggio virtuale del vecchio percorso lo dobbiamo alle innumerevoli testimnianze video e fotografiche ritrovate,ma anche alle vecchie stazioni che in gran parte sono ancora li a testimoniare il passato,
ci vuole così poco...solo un po di intelligenza e di amore per il proprio territorio.
forse si poteva recuperarla,trasformarla in un museo o in uno stabile ad uso del comune tipo una biblioteca,uffici a servizio pubblico,oppure in un bell'alberghetto come ce ne sono moltissimi in italia,hotel vecchia stazione...oppure ristorante vecchia stazione ecc ecc
c'erano mille modi per recuperarla se si avesse voluto,
ti racconto un piccolo aneddoto su una esperienza che ho avuto questa estate in un paesino sulla sponda del fiume po dal nome Boretto,
preso dalla curiosità di conoscere il grande fiume sono partito con una piccola imbarcazione e navigando giorno per giorno mi fermavo la sera nei porticcioli che incontravo per fare tappa,
una sera mi imbatto in un carinissimo alberghetto a boretto,l'albergo del po,
http://www.albergodelpo.it/
trovo posto e faccio subito amicizia con un simpaticissimo signore che è anche il proprietario dell'albergo,mi racconta la storia delle alluvioni,del vecchio ponte di barche che per un secolo fino al 1967 ha servito chiunque volesse passare dalla sponda emiliana di boretto(re) a quella lombarda di viadana(mn),
chiuso il ponte nel 67 mi ha spiegato che era in progetto di demolire tutto e dimenticare un secolo di storia,però siccome il ponte era sempre stato gestito dalla sua famiglia,la famiglia gialdini,lui ha lottato per recuperare il posto e farne un museo privato,
ha raccolto foto,cimeli,racconti,testimonianze e ha ristrutturato la piccola costruzione dove vivevano gli operatori del ponte trasformandola in un piccolo museo ad ingresso gratuito,simpaticamente mi ha detto che la moglie non sa che lui per anni ha speso metà della pensione in questo suo progetto e si è raccomandato di non dirle nulla...

oggi il ponte di barche non c'è più e al suo posto qualche centinaio di metri avanti campeggia il ponte autostradale in cemento armato,ma nella realtà il ponte c'è ancora,perchè è rimasto tutto e di quello che non c'è più esistono fotografie e testimonianze,
questo grazie al nipote di dino gialdini che ha saputo con passione e tenacia salvare ciò che altri avrebbero voluto dimenticare come il passato,
a chiunque capiti di passare da quelle parti consiglio di fare una visita al piccolo gioiello del signor gialdini,ne vale davvero la pena,
è per merito di persone come queste che l'italia è considerato il paese al mondo con più testimonianze storiche,
paolo stesso può testimoniare,avendo avuto il grande merito di rinverdire i fasti del vecchi tramino della valganna,che se oggi possiamo fare un viaggio virtuale del vecchio percorso lo dobbiamo alle innumerevoli testimnianze video e fotografiche ritrovate,ma anche alle vecchie stazioni che in gran parte sono ancora li a testimoniare il passato,
ci vuole così poco...solo un po di intelligenza e di amore per il proprio territorio.
SE NON FAI PARTE DELLA SOLUZIONE VUOL DIRE CHE SEI PARTE DEL PROBLEMA....(la mia prof di matematica)
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Re: A Induno hanno demolito la stazione centenaria.
Grazie, davvero grazie per questa storia che hai raccontato, molto significativa!
Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)
Re: A Induno hanno demolito la stazione centenaria.
Ciao a tutti, mi chiamo Stefano e mi sono iscritto proprio oggi, grazie a questo topic.
Ho conferito con paoric in pvt su quanto sia triste vedere un posto dove giocavo da bambino (zona vasca dei pesci) venire distrutto totalmente.
Se le foto che cercherò saranno degne di essere viste le posterò direttamente qui.
Ho conferito con paoric in pvt su quanto sia triste vedere un posto dove giocavo da bambino (zona vasca dei pesci) venire distrutto totalmente.
Se le foto che cercherò saranno degne di essere viste le posterò direttamente qui.
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Re: A Induno hanno demolito la stazione centenaria.
Come già detto in pvt, grazie ancora e BENVENUTO! 

Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)
Re: A Induno hanno demolito la stazione centenaria.
Ciao Anonimuss, non dico che sia stato giusto abbatterla in quanto inutile. Penso solo che sia stato inevitabile. La tua idea di riutilizzarla è condivisibile, ma di difficile realizzazione.
Per salvarla "qualcuno" avrebbe dovuto essere in grado di convincere F.S. a sborsare qualche milione di euro in più per riuscire a scavare sotto alla stazione senza danneggiarla (un po' come FNM ha fatto a Milano con la vecchia Bullona). Ottenuto ciò, questo "qualcuno" avrebbe dovuto acquistare la stazione e ristrutturarla. Solo il Comune di Induno avrebbe potuto se solo avesse le casse molto piene, ma purtroppo... di soldi non ce ne sono.
Per la cronaca, l'edificio deve, anzi doveva, essere di fine '800. La casa dove abito io fu costruita dal mio bisnonno nel 1896 e sul viale esisteva solo la stazione.
Qui sotto ho aggiunto un'altra foto d'epoca. La stazione si vede poco, ma c'è. Mi chiedo perchè fu costruita così in "periferia"
Per salvarla "qualcuno" avrebbe dovuto essere in grado di convincere F.S. a sborsare qualche milione di euro in più per riuscire a scavare sotto alla stazione senza danneggiarla (un po' come FNM ha fatto a Milano con la vecchia Bullona). Ottenuto ciò, questo "qualcuno" avrebbe dovuto acquistare la stazione e ristrutturarla. Solo il Comune di Induno avrebbe potuto se solo avesse le casse molto piene, ma purtroppo... di soldi non ce ne sono.
Per la cronaca, l'edificio deve, anzi doveva, essere di fine '800. La casa dove abito io fu costruita dal mio bisnonno nel 1896 e sul viale esisteva solo la stazione.
Qui sotto ho aggiunto un'altra foto d'epoca. La stazione si vede poco, ma c'è. Mi chiedo perchè fu costruita così in "periferia"
Re: A Induno hanno demolito la stazione centenaria.
mah...di inevitabile c'è solo la morte,
se ci fosse stata una villa romana di 2mila anni secondo te cosa avrebbero fatto?
è vero che l'importanza storica sarebbe stata diversa,però si sarebbe fatto di tutto per salvarla,
la stazione credo che sia stata di proprietà delle ferrovie,però questo non vuol dire che possano farne ciò che vogliono e penso che per averla abbattuta vuol dire che il comune ne ha dato il permesso,poi magari le prassi sono diverse e il comune non ha potuto far nulla per evitarlo questo non lo possiamo sapere,comunque come tu stesso affermi se la stazione è della fine 800 un valore storico ce l'ha sicuramente tantopiù che non è una vecchia casa rurale ma ha un suo stile preciso,che accomuna tutte le stazioni della zona,è un po come le case cantoniere che si trovano sulle vie antiche romane,statali e sulla cisa,sono costruzioni di valore protette da vincoli storici artistici,
erano tutte di proprietà statale anas e alcune sono state vendute e riabilitate a ristoranti alberghi o altro,però sono state restaurate mantenendo la struttura estetica originale,chiaro esempio di recupero rispettando i vincoli,
ciao
se ci fosse stata una villa romana di 2mila anni secondo te cosa avrebbero fatto?
è vero che l'importanza storica sarebbe stata diversa,però si sarebbe fatto di tutto per salvarla,
la stazione credo che sia stata di proprietà delle ferrovie,però questo non vuol dire che possano farne ciò che vogliono e penso che per averla abbattuta vuol dire che il comune ne ha dato il permesso,poi magari le prassi sono diverse e il comune non ha potuto far nulla per evitarlo questo non lo possiamo sapere,comunque come tu stesso affermi se la stazione è della fine 800 un valore storico ce l'ha sicuramente tantopiù che non è una vecchia casa rurale ma ha un suo stile preciso,che accomuna tutte le stazioni della zona,è un po come le case cantoniere che si trovano sulle vie antiche romane,statali e sulla cisa,sono costruzioni di valore protette da vincoli storici artistici,
erano tutte di proprietà statale anas e alcune sono state vendute e riabilitate a ristoranti alberghi o altro,però sono state restaurate mantenendo la struttura estetica originale,chiaro esempio di recupero rispettando i vincoli,
ciao
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Re: A Induno hanno demolito la stazione centenaria.
Spiegazione tristemente corretta.... sempre questione di quattriniJudix ha scritto:Per salvarla "qualcuno" avrebbe dovuto essere in grado di convincere F.S. a sborsare qualche milione di euro in più per riuscire a scavare sotto alla stazione senza danneggiarla (un po' come FNM ha fatto a Milano con la vecchia Bullona). Ottenuto ciò, questo "qualcuno" avrebbe dovuto acquistare la stazione e ristrutturarla. Solo il Comune di Induno avrebbe potuto se solo avesse le casse molto piene, ma purtroppo... di soldi non ce ne sono.

Prima gli avrebbero costruito sopra un tetto in cemento armato e poi l'avrebbero lasciata crollare da sola ... semplice ed efficace.ANONIMUSS ha scritto:se ci fosse stata una villa romana di 2mila anni secondo te cosa avrebbero fatto?
Già visto, mi pare.
milanes61
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Re: A Induno hanno demolito la stazione centenaria.
M'é capitato di guardare il progetto del raccordo Varese-Stabio, quello che mi pare strano é il lavoro che sembra prospettrsi. Se il binario sarà doppio passi l'allargare la galleria (di per se non un grosso problema salvo i costi), ma un ponte supplementare sull'Olona e il disassamento della linea comporterà un lavoro ben al di là di un semplice raccordo.
Anche se a favore si può dire che finalmente Varese sarà finalmente collegata ai circuiti internazionali (che comunque per inciso se non ci penseranno le SBB-FFS ol la DB con TILO e vari col Cx che le FFSS miglioreranno il servizio), la tratta Arcisate-Porto Ceresio verrà definitivamente potata?
Anche se a favore si può dire che finalmente Varese sarà finalmente collegata ai circuiti internazionali (che comunque per inciso se non ci penseranno le SBB-FFS ol la DB con TILO e vari col Cx che le FFSS miglioreranno il servizio), la tratta Arcisate-Porto Ceresio verrà definitivamente potata?
Chiedi un pesce e sei sfamato per oggi, impara come pescare e sei sfamato per sempre!
Chi segue gli altri arriva sempre secondo!
Se segui un sentiero gia tracciato andrai solo dove qualcun'altro vuole che tu vada!
Tutti gli uomini sbagliano, ma solo i grandi imparano dai propri errori!
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Tutti gli uomini sbagliano, ma solo i grandi imparano dai propri errori!
Re: A Induno hanno demolito la stazione centenaria.
A quanto ne so verrà realizzata a doppio binario solo la tratta Induno-Stabio.
Da Induno a Varese rimarrà per ora (e immagino per sempre) a binario unico come adesso.
qui c'è un pdf del progetto
Da Induno a Varese rimarrà per ora (e immagino per sempre) a binario unico come adesso.
qui c'è un pdf del progetto