Io ho soltanto sottolineato il CONTROSENSO di una posizione, a mio avviso, troppo chiusa nelle proprie convinzioni e nelle proprie verità. Ho fatto presente inoltre solo una delle tante conseguenze negative che questa posizione può provocare, senza ricevere alcuna smentita o ricevere risposte soddisfacenti. Se poi vuoi far finta di niente fai pure, ma sappi che mi piace ascoltare le ragioni di tutti, purchè sensate e soprattutto coerenti col proprio pensiero. Obietterai che la coerenza è un dono di pochi, immagino, e sono d'accordo con te.carlmor ha scritto:Emi ha scritto: Premetto che non sono ambientalista, nè estremista: mi sono limitato a evidenziare le differenze fra un bosco naturale, che in quanto tale non è "pulito", come lo intendi tu e un bosco gestito dall'uomo, senza esprimere nessun giudizio su cosa sia meglio o peggio, ma limitandomi a rilevare che ci sono modi differenti di vedere le cose .
Io non ho la soluzione perfetta per conciliare la tutela della natura nella sua complessità e gli interessi umani, ma a quanto pare tu questa soluzione ce l'hai ben chiara e a portata di mano quindi non posso che invidiarti.
Allo stesso modo non mi permetto di generalizzare e giudicare a priori le idee degli "ambientalisti" e quelle dell'altra parte (non saprei nemmeno come definirla con un solo termine), ma vedo, dato che ti ho fornito l'occasione per esprimere il tuo disappunto, che tu riesci a distinguere facilmente buoni e cattivi: è una posizione di privilegio, tuttavia qui ti invidio molto meno, anzi per niente
Raggiungere un polo che possa accontentare i contendenti è un obiettivo che inseguo sempre, credimi.