milanes61 ha scritto:
Se non nuotavano due giorni fa con la temperatura e il vento che c'erano, oggi al massimo ci sarà stata la superficie umida. Mi hanno detto che due giorni fa le pozzanghere sul campo adiacente alla torbiera erano ghiacciate sia la mattina che il pomeriggio.
Sono rimasto molto stupito della capacità di "assorbire" la pioggia (20 mm) di lunedì e temperatura CGP di 2 gradi. Secondo me bisogna considerare solo come indicativa la temperatura segnalata dalla stazione CGP, in torbiera ci sono probabilmente 3 o 4 gradi in meno.
vero... comunque la pioggia degli altri giorni a lisciato il ghiaccio che veniva la malinconia a guardarlo
"La parola Italia è una espressione geografica, una qualificazione che riguarda la lingua, ma che non ha il valore politico che gli sforzi degli ideologi rivoluzionari tendono ad imprimerle".
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Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)
Secondo informazioni di miei conoscenti oggi, verso metà giornata, in loco oltre a pattinare (numerose persone)...qcuno ha pensato bene di darsi alla griglia ed al barbecue proprio nella zona prospiciente alla torbiera.... alla fine del prato..
No comment..
Saluti.
Confermo, erano alcuni ragazzi. Con alcuni di loro avevo giocato a hockey durante la mattina. Non era un barbecue ma un fornello a gas che è stato spostato dalla superficie del ghiaccio a terra perchè il vento aveva creato un velo d'acqua. Ho fatto notare che lo spostamento non era una buona idea sia per il vento che per la vegetazione secca e ho raccomandato estrema prudenza. Non so come sia proseguita la cosa perchè a mezzogiorno e mezzo sono andato via, in quel momento il fornello era sulla terra del campo a una certa distanza dalla vegetazione secca.
Domenica scorsa invece ero andato via contemporaneamente a loro e si erano premurati di raccogliere con cura e portare via tutti i rifiuti.
milanes61
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Antenati Ghirlesi da 5 generazioni e comunque Milanese Imbruttito
A quanto mi risulta l'ordinanza ai sensi delle leggi e regolamenti regionali relativa allo stato di grave pericolo per gli incendi boschivi è già stata pubblicata ed è operativa... A parte ciò lo si rileva anche col semplice buonsenso..inverno secco senza precipitazioni..
Ciò vale anche per il Lago di Ganna e le Torbiere..la cui vegetazione boschiva ed inoltre le tipiche zone vegetazionali della Riserva ...Canneto, Cariceto ecc..sono certamente facile esca per le fiamme per cui si potrebbe paventare persino un piccolo disastro ambientale come quelli spesso ricorrenti in Palude Brabbia!
Bene è stato fatto da parte di soggetti privati ad invitare alla prudenza e vigilanza.. Gli organi preposti però, se presenti..( e qui sorgono le dolenti note..dove sono coloro che dovrebbero vigilare??) avrebbero avuto ben titolo per sanzionare tali pericolosi comportamenti..specie in presenza di siccità e di vento.
Saluti.
confermo che la massima allerta incendi è ufficialmente operativa dallo scorso 20 gennaio ma con o senza tale pericolo, accendere fuochi all'interno o in prossimità di un bosco è sempre vietato.
"La parola Italia è una espressione geografica, una qualificazione che riguarda la lingua, ma che non ha il valore politico che gli sforzi degli ideologi rivoluzionari tendono ad imprimerle".
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Già..confermo..non si scherza col fuoco..La situazione di siccità e vento, oltre alle norme vigenti, come precedentemente ben ricordato..non permette di agire in tale maniera !
Saluti.
Confermo cio' che dice Milanesi61 anche io ero presente, i ragazzi non hanno acceso nessun fuoco selvaggio ma avevano un fornelletto da campeggio debitamente posizionato su un mobile portafuochi sempre da campeggio , terminata la giornata hanno sgombrato e pulito , senza lasciare nulla in giro.
Bene è stato fatto da parte di soggetti privati ad invitare alla prudenza e vigilanza.. Gli organi preposti però, se presenti..( e qui sorgono le dolenti note..dove sono coloro che dovrebbero vigilare??) avrebbero avuto ben titolo per sanzionare tali pericolosi comportamenti..specie in presenza di siccità e di vento.
Saluti.
Durante il pomeriggio ho notato ferme per alcuni minuti ( una decina ciascuna) sulla provinciale adiacente gli specchi di ghiaccio , dapprima una macchina della GDF e poi una jeep della Polizia provinciale .
L'ordinanza in questione non fa differenza tra fuochi di vario tipo..pensa che addirittura si citano i mozziconi di sigaretta!! Letteralmente si dice..il divieto di accensione fuochi a distanza inferiore di 100 mt. dai boschi (ed ai canneti) è assoluto senza eccezione alcuna!
Tornando ad oggi, però ho davanti a me una foto scattata alle ore 14.57 (da verbalizzare come altre..) di oggi in cui appaiono una sedia verde in plastica e diversi contenitori, sempre in plastica, che quindi dovrebbero essere estranei all'ambiente naturale dell'ingresso della Torbiera, sparpagliati disordinatamente in zona.
Noi, come GEV PCdF, non eravamo certamente in zona solo per questo..ma x es. per una più corposa discarica nei paraggi con quintali di rifiuti speciali ammassati tra la Torbiera e la Provinciale...
Tanto per precisare..
Saluti.
CRISA ha scritto:Confermo cio' che dice Milanesi61 anche io ero presente, i ragazzi non hanno acceso nessun fuoco selvaggio ma avevano un fornelletto da campeggio debitamente posizionato su un mobile portafuochi sempre da campeggio , terminata la giornata hanno sgombrato e pulito , senza lasciare nulla in giro.
Durante il pomeriggio ho notato ferme per alcuni minuti ( una decina ciascuna) sulla provinciale adiacente gli specchi di ghiaccio , dapprima una macchina della GDF e poi una jeep della Polizia provinciale .
essendo in vigore dal 20 gennaio scorso il divieto assoluto di accendere fuochi all'aperto, è vietato anche l'uso di fornelletti da campeggio, BBQ e quant'altro.
Riporto solo uno stralcio della Legge Regionale 31/2008
Art. 61 comma 9:
9. Chi distrugge o danneggia le superfici classificate a bosco a mezzo del fuoco, nonché distrugge o
danneggia la rinnovazione forestale è punito con una sanzione amministrativa pecuniaria da 105,57
euro a 527,85 euro per ogni 100 metri quadrati o frazione di superficie. Nelle aree e nei periodi a
rischio di incendio boschivo le trasgressioni alle prescrizioni di cui all'articolo 45, comma 4, sono
punite con una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 316,71 a euro 3.167,10. Le trasgressioni
al divieto di accensione di fuochi all'interno dei boschi o in prossimità di questi di cui all'articolo
45, comma 10, sono punite con una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 105,57 a euro
316,71
consiglio quindi di portarsi un thermos per eventuali bevande calde...
"La parola Italia è una espressione geografica, una qualificazione che riguarda la lingua, ma che non ha il valore politico che gli sforzi degli ideologi rivoluzionari tendono ad imprimerle".
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