Accadde oggi...100 anni fa!

[gigilugi]

Fonte: "La Prealpina", Giovedì 2 dicembre 1909

Ganna
Il lago di Ganna, ormai completamente ghiacciato, attira un numero sempre maggiore di pattinatori, ma anche di curiosi, che assistono alle "evoluzioni" dalla riva.
Il "Club Pattinatori", che ha chiuso il suo esercizio al 31 ottobre, può dirsi soddisfatto dei risultati raggiunti: malgrado le forti spese sostenute nel corso dell'anno per la sostituzione di alcune attrezzature, la società ha in cassa ancora 150 lire, merito dei bravi e saggi amministratori.
Nei prossimi giorni i soci del "Club" si riuniranno per l'approvazione del rendiconto 1908-1909 e la programmazione delle prossime attività.
Domenica 5 dicembre il "Club" inaugurerà ufficialmente la stagione invernale: il ghiaccio sul lago di Ganna va rapidamente aumentando, lo spessore ha già raggiunto i 12 centimetri e il freddo per ora non accenna a diminuire.
Riaprendo la stagione, il "Club" offre nuovamente i suoi servizi agli sportivi: servizio di segnalazione su ghiaccio (per indicare i tratti da evitare), servizio di informazione a Varese città (un'apposita bandiera sotto l'Arco Mera annuncerà i giorni in cui è aperta e sicura la pista), servizio di pulizia della pista in caso di nevicate, servizio di porta-abiti e servizio di slitte per coloro che non sanno pattinare.
A questo proposito occorre aggiungere che il "Club" ha acquistato moderni porta-abiti, nuove segnalazioni e soprattutto numerose slitte, vista l'aumentata richiesta.

[Marco90]

Fonte: "La Prealpina", Giovedì 2 dicembre 1909

Gannail "Club" ha acquistato moderni porta-abiti

Che figata questi articoli!
Ihih... chissà se anche i nostri discendenti potranno leggere articoli del genere riguardo le nostre cose "moderne"! XD

[ANONIMUSS]

sopratutto perchè oggi trovare bravi e saggi amministratori è sempre più difficile e di conseguenza soldi non ne avanzano mai

[paoric]

sopratutto perchè oggi trovare bravi e saggi amministratori è sempre più difficile e di conseguenza soldi non ne avanzano mai

"..............................................."

[gigilugi]

Fonte: "La Prealpina", Domenica 12 dicembre 1909

Cunardo
Ultima giornata dei festeggiamenti organizzati dalla Società Operaia di Cunardo in occasione del 25°anniversario di fondazione.
Poveri cunardesi! Dopo la pioggia, il vento e la nebbia, ora anche la neve è venuta a rovinare la festa, preparata con tanto entusiasmo per raccogliere fondi pro "Casa operaia", che sarà inaugurata entro l'estate prossima.
Nonostante il freddo, il banco di beneficenza è discretamente affollato.
Alle 15.30 il presidente della Società Operaia procede all'estrazione dei numeri della lotteria.
In palio ci sono, fra l'altro, una mucca da latte, una bicicletta da uomo, una macchina da cucire, un maiale, un orologio d'oro, un servizio da caffé, un mandolino e varie bottiglie di vino e liquore.

[Marco90]

Fonte: "La Prealpina", Domenica 12 dicembre 1909

Cunardo
Ultima giornata dei festeggiamenti organizzati dalla Società Operaia di Cunardo in occasione del 25°anniversario di fondazione.
Poveri cunardesi! Dopo la pioggia, il vento e la nebbia, ora anche la neve è venuta a rovinare la festa, preparata con tanto entusiasmo per raccogliere fondi pro "Casa

Un chiaro sabotaggio!!!

In palio ci sono, fra l'altro, una mucca da latte, una bicicletta da uomo, una macchina da cucire, un maiale, un orologio d'oro, un servizio da caffé, un mandolino e varie bottiglie di vino e liquore.

Ahaha... "una mucca dal latte" e "un maiale".
Forse oggi potrebbe essere più un deterrente che un incentivante alla partecipazione.
Se vinci la mucca dove la metti? La affitti?

[gigilugi]

Fonte: "La Prealpina", Domenica 19 dicembre 1909

Ponte Tresa
Fermo di contrabbando. Nella notte la guardia di Finanza Paolo Santuccio, in servizio in località "Rebusino", lungo la spiaggia che da Ponte Tresa mette a Lavena, sente distintamente il rumore di una barca che si sta avvicinando.
Nascosto fra i cespugli, attende che l'imbarcazione raggiunga la riva e, accertatosi che si tratta di contrabbandieri, esce dal nascondiglio con la rivoltella in pugno e spara alcuni colpi in aria per avvisare le altre sentinelle.
I contrabbandieri, quattro, scappano a gambe levate, il Santuccio li insegue, ma a causa dell'oscurità ne perde subito le tracce.
Quando arrivano i rinforzi, i quattro si sono già dileguati, lasciando sul terreno alcune bricolle, contenenti tabacco lavorato di origine estera, del peso complessivo di 83 chilogrammi.

[gigilugi]

Fonte: "La Prealpina", Venerdì 31 dicembre 1909

Valganna
Una squadra di pompieri in Valganna.
In queste settimane la Giunta Municipale sta mettendo a punto un progetto per la costruzione di un acquedotto nei due borghi montanini di Boarezzo e Mondonico, che fanno parte del Comune di Valganna: non appena ultimati i lavori, la Giunta istituirà un "corpo pompieristico", che sarà dotato della necessaria attrezzatura.
Anche Ghirla e Ganna, che hanno già l'acqua potabile, potranno contare, in caso di bisogno, sull'aiuto dei vigili del fuoco.

[gigilugi]

Fonte: "La Prealpina", Domenica 2 gennaio 1910

Varese
I soci del "Casino Sociale" in gita a Ganna.
Il sole splende nel magnifico cielo lombardo, «così bello, quando è bello»...
I novanta iscritti alla gita partono alle 10 con un treno speciale messo a disposizione dalla "Società Varesina per Imprese Elettriche".
La Valganna è sempre affascinante, anche nella sua veste invernale: mentre il convoglio corre rapido lungo la linea, i gitanti rimangono incantati davanti al finestrino, rapiti dal meraviglioso panorama.
Ecco il lago di Ganna, con la sua sottile crosta di ghiaccio. Qualcuno non resiste alla tentazione e approfitta di una fermata del treno per proseguire a piedi e gustarsi quell'aria frizzante.
Alle 11.30 tutti a tavola nel vasto salone dell'Albergo Valganna. Dopo il banchetto i gitanti riposano passeggiando al sole, quindi tornano all'Albergo dove la sala è stata sgomberata: il signor Bertoni siede al piano e le prime note di un valzer popolare annunciano l'inizio delle danze, che proseguono animate fino alle 16.30.

[paoric]

mentre il convoglio corre rapido su questo ci sarrebbe da discutere!!

i gitanti rimangono incantati davanti al finestrino, rapiti dal meraviglioso panorama. su questo no!

[gigilugi]

Fonte: "La Prealpina", Domenica 9 gennaio 1910

Varese, Ganna e Ghirla
Il freddo dei giorni scorsi ha aumentato lo spessore del ghiaccio che ricopre i laghetti di Ganna, Ghirla e Biumo Superiore.
Il "Club Pattinatori", che esegue periodici controlli per verificare la solidità delle piste, ha organizzato una riunione sportiva ufficiale al lago di Ganna, che al momento resta il più sicuro.
Le comitive di pattinatori non si fanno attendere: fra i "veterani", che volteggiano con disinvoltura in mezzo al lago, i "novellini" tentano i primi passi, sotto la stretta vigilanza dei soci del Club, pattinatori provetti.
Qualche comitiva di svizzeri, tedeschi e inglesi si spinge imprudentemente fino a Ghirla, dove il ghiaccio, a tratti, non ha ancora raggiunto lo spessore di sicurezza.
Solo quando cala la sera i pattinatori decidono a malincuore di rientrare, non prima di aver salutato gli amici che si sono fermati al laghetto dello stabilimento Pozzi di Biumo Superiore.

[gigilugi]

Chissà se anche quella volta Milanes era tra quelli che si sono fermati fino al calar della sera, o magari lui anche oltre...

[paoric]

Ah sicuramente qualche suo antenato (detto il Ghirles) era sul ghiaccio a pattinare!!

[quilla]

Solo quando cala la sera i pattinatori decidono a malincuore di rientrare, non prima di aver salutato gli amici che si sono fermati al laghetto dello stabilimento Pozzi di Biumo Superiore.

Laghetto di Biumo Superiore? Sono nata a Biumo Superiore e ci ho vissuto per 22 anni e non avevo mai saputo che fosse esistito un laghetto....
Devo chiedere a mio papà se se lo ricorda......

[stampela]

Nemmeno io che ho fatto più di 30 anni ad abitare vicino all'ippodromo e frequentatore dell'oratorio di Biumo superiore ho un ricordo del genere...pero all'interno della casa delle Suore in basso poco prima della chiesetta ho visto nei mesi invernali pattinare nella parte piana dentro il muro che cinta tutto l'insieme,,che sia stato quello il laghetto ? Quilla..ti ricordi il negozio di alimentari che c'era vicino alla chiesetta di S Anna ? poco prima dovrebbe esserci ancora un cancellone..quando era aperto qualche volta vedevo persone pattinare....Piero...parlo di 45/50 anni fa...Sarà stato quello il laghetto ?...