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Valmarchirolo 1564

Raccontiamo in questa sezione, le storie più particolari della nostra Valle sia di oggi che di ieri....

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gianfranco
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Re: Valmarchirolo 1564

Messaggio da gianfranco »

Eccoci arriva ad Arbizzo....... "Amarzi" sarà l'attuale Marzio ???? :dotnknow:

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Arbizio terra della medesima valle distante da Marchirolo a mezzo miglio posta nel pari sito con Marchirolo alquanto elevata pur alla radice del monte sopra il qual ascendend sono alcuni vignati in costa et alcuni piani piccoli di terrono assai leggero et alzandosi più sopra di verso Marchirolo so boschetti di fò più tosto da foco che da opera, poi verso l’altra banda al pari con selve et di mono in mano più alto verso la cima della montagna che però e stretta ci son pasture e deserti. Di sotto la terra verso mezo dì si scende nella valle dove son campagne di terreno assai leggieri che si stendono in larghezza fin al piè della montagna opposta dove sono anco alcuni ronchetti et campelli de poi più alto selve e successivamente più alto pasture.
Al pari della terra passando verso Onagho del qual si parlerà qui sotto, et son coste andate così alcuni pezzetti aviti et alcune rive de herba. In questa terra parimente non ci sono traffichi ne sercizi alcuni ma sol cultura de terreno, tengono bestiame non però molto non avendo fieno da pascerli l’inverno che sol fan fieno in certi fraticelli asciutti e rive.
Il numero del perticato del suo territorio come de sopra si è in somma di pertiche 2263: del qual tra l’aritive et l’avidato e poco men d’un terzo, pascoli in monte circa altro tanto quel poco che resta fra selva et prato asciuto.
Confina da levante con Onagho in parte et in parte con Lavena della qual si dirà più dabasso.
Da mezo confina con Lavena ancora la qual volta a questa banda mediante il sudetto Amarzi.
Da occidente con Marchirolo detto di sopra.
Da settentrione, che è verso la montagna con Marchirolo medesimo et Quya.


mauri
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Re: Valmarchirolo 1564

Messaggio da mauri »

E' la prima volta, nel forum ed anche sulle varie pubblicazioni da me consultate in merito che appare "Amarzi", il campionario pregresso è ben ricco..mac, mag, magio, maciis, machis, marcio, martio, mac (radice celtica) ecc. ma questa voce, forse evoluzione delle precedenti mi sembra non essere mai apparsa.. :scratch: .
Riguardo ai confini, oggi come oggi, pensare che Arbizzo confini a mezzogiorno con Marzio lascia assai perplesso. Geograficamente è possibile, ma immaginare che la competenza terroriale di Arbizzo allora si prolungasse fino sul versante nord-ovest del M. Marzio oggi è di difficile comprensione anche se potrebbe essere pertinente tenendo conto dei diversi confini comunali e territoriali e le usanze e relazioni dei tempi antichi che neanche ci immaginiamo..Potrebbe essere..
Grazie e molto interessante!
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paoric
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Re: Valmarchirolo 1564

Messaggio da paoric »

Onagho ad esempio potrebbe essere Viconago ? Beh anche Cugliate è cambiato un bel po.
Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)
mauri
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Re: Valmarchirolo 1564

Messaggio da mauri »

Certamente "un bel pò"... da Quya (sembra quasi dialettale anche se manca l'accento e la Y non fa parte dell'alfabeto..bosino! :scratch:) a "Cugliate" indubbiamente c'è una bella differenza... Comunque molto interessante..
..Ago è un suffisso di origine germanica e celtica a cui è stato aggiunto il prefisso "vico" derivante da "viganum" indicante terreno o bosco comune agli abitanti della zona... (fonte Don Mario Frecchiami..1982)
Saluti.
gianfranco
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Re: Valmarchirolo 1564

Messaggio da gianfranco »

Eccoci arrivati a Viconago, due osservazioni guardate bene come veniva scritto "Cremenega", e poi nonostante si dica chi "il fiume tresa divide questo Stato da Svizari" Cremenaga è svizzera "Cermignagha loco pur di gente soggette a svizzari".

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Onagho, terra della medesima valle distante da esso Arbizio per un terzo di miglio o circa passando tuttavia ……. e piegando alla costa del monte verso tra oriente e settentrione essa terra è posta assai alta et ……. et stende il suo territorio verso tra oriente e mezo dì fin al piè della montagna opposta alla qual non passa ne meno ha cosa notabile di campagna anzi pochessa perché qui la valle si stringe e serra, ma prima che arrivi al piè del monte opposto finisce in una brughera assai grande, non ci sono traffichi ne esercizi non è terra di passo ne ha campagna come ho detto sol attendono a vignati et tengono qualche bestiame, le quali però difficilmente possono sostentare l’invernata havendo carestia di fieno, che segano sol in rive conducendo qualche legna da conzar viti dalla montagna più lontana a Lugano a vendere.
Il numero del perticato del suo territorio come di sopra è in somma de pertiche 6758: del qual l’arativo è solda 50 pertiche, l’avidato è circa n settimo e bosco in monte circa un terzo, brughera e pascoli in mote et mote folesato assai più di un terzo, selva e prati a sciutti poco più di un sesto.
Ha di sotto scendendo al basso che guarda tra oriente et mezo dì fin al termine del suo confine avidati in costa assai et belli mediante però un gran vallone dove scorre il fiume Tanga et altri minori valloni, ma essi avidati sono per il più malagevoli da culturare per l’ertezza del monte e fruttano poco se non quanto vi si mette la grassa in grand’abbondanza la qual bisogna portar a braccio non possendosi carreggiare se non per poche bande, sotto il piè del monte vi è ben piannura d’avatini et prati esian adacquati da un’acqua viva che scende dal monte chiamata Dovrana il qual piano scorre fino sulla riva della Tresa fiume che esce dal logo di Lugano ma è del territorio di Lavena et è posseduto da genti soggetti a svizzari come non è anco posseduto parte del territorio di esso Onagho. Di verso Arbizio che guarda all’occidente sien vignati similmente parte aviti parte herbati, poi arrivando vicino alla terra da questa parte scende l’acqua Targa noiata di sopra, oltra la qual son vignati mediante la valle vestita di qualche arbori de noci, oltra la terra passando verso tra oriente et tramontana similmente havignati per un pezo poi alcune rine herbose et alcune selve poi di nuovo ronchi in costa oltre i quali sono poi selve possedute da gente soggette a svizzari che passano fin al termine del territorio di esso Onagho da quella banda che è in confini di Cermignagha loco pur di gente soggette a svizzati et distante da Onagho almen due miglia et quste e però sol da una strada che passa attorno al monte et lo circonda et taglia quasi per mezo da alto a basso e dico lasciando dal mezo in giù a quelli de svizari et dal mezo in su aquei de Onagho la qual parte ce tien sel e boschi diversi et pasture. Nell’ultimo d’esso territorio verso la detta banda di Carmignagha giù al basso al piè de la Tresa che vi scorre ci sono anco terreni arativi e culturati avidati i quali parimente son goduti da gente soggette a svizzari. Drito sopra la terra ascendendo il monte ha medesimamente gran vignati ,a come ho detto de sopra erti et malagevoli da lavorare et che non frutano se non sforzati dall’industria et dalla grassa, i vini dei quali sono per il più deboli e leggeri per esser anco il terreno per il più leggero e gerino.
Confina da oriente con Lavena sin col Lago de Lugano mediante la campagna di Lavena et il fiume tresa che divide questo Stato da svizari.
Da mezo dì confina con Lavena ancora.
Da occidente con Arbizio.
Da settentrione che è sulla montagna alta con Carmignagha posseduta da svizari come ho detto.
Foto13.jpg
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mauri
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Re: Valmarchirolo 1564

Messaggio da mauri »

Certo che leggere questo "italiano" del 1564 fa veramente venire il "mal di testa" :dotnknow:
Comunque, tanto per tentare di attualizzare e tradurre il reperto...cito..il fiume Tanga dovrebbe corrispondere all'attuale torrente Tarca (fonte CNS) ..poi successivamente citato e definito "noiato" come Targa.
Il sopracitato torrente Dovrana, posto più a sud, invece, sappiamo benissimo dove si trova...
Stupisce inoltre come tanti appezzamenti di terreno siano stati "in mano" a "svizzeri" ma in effetti storicamente si sa che, circa mezzo secolo prima, parte della Valganna e Valcuvia, sia pure per un breve lasso di tempo, fossero "Svizzera" a tutti gli effetti con tanto di occupazione militare da parte della Confederazione..vedi precedenti messaggi storici sul forum.
"Drito sopra la la tera" (di Cremenaga).... Effettivamente dovevano esserci in loco dei gran vigneti, visto che il toponimo della attuale località Avigno, sopra Cremenaga, deriva il suo nome dal latino "Vinea" preceduto da preposizione di luogo ..cioè vigneto! Come del resto la frazione "Avigno" di Varese.
Si condivide anche l'affermazione che il vino prodotto fosse di scarso nerbo e poco alcolico, visto la non favorevole esposizione solare della zona in questione..
Sperando di aver tutto correttamente interpretato..cordialmente Vi saluto!
gianfranco
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Re: Valmarchirolo 1564

Messaggio da gianfranco »

Questa vicenda di Cremanaga svissera mi ha incuriosito, quardate due secoli dopo come si sentivano gli abitanti di Cremenaga.

Fonte: Progetto CIVITA- Istituzioni storiche del territorio lombardo- Varese
Allegati
Foto 106.jpg
gianfranco
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Re: Valmarchirolo 1564

Messaggio da gianfranco »

Ultima puntata del percorso Lavena e poi un rapido sguardo ad Ardena

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Lavena, scendendo dal monte de Onagho verso oriente si viene a Lavena terra posta braccio del lago stretto altre il quale è una montagna che soprasta ad esso lago, non terra de artefici ne di esercizi ne di passo, son poveri pescatori per il più et lavoratori de terreno.
Il suo territorio è come di sopra de periche 2803: in tutto cioè fra avativo et avidato poco men di un sesto: pascolo in monte circa un terzo, prato asciutto e selva circa un quinto il resto fra bosco in monte brughera e palude.
Da man dritta che è tra oriente e mozo dì si stende poco il suo territorio et so zerbetti, paludi e campagnole et finisce in riva a un altro seno che fa il medesimo lago, da quel lato di mano sinistra che tende lungo la Tresa verso tra oriente e settentrione ha un molto bel piano che in qualche parte s’inalza alquanto verso la costa con selve et con prati asciuti et liscosi dietro la riva del fin del lago donde esce la Tresa et parte adacquati dal fiume Dovrana che scende dai monti d’Onagho, et questo e quel piano che ho fatto menzione nella descrizione di esso Onagho, ci sono poi videggi et campi assai belli et ben ordinati ma angusti quanto in larghezza et questa parte per il più è posseduta da genti sogiette a svizzari tanto nel piano quanto nella costa.
Dalle spalle ha parimenti coste avidate e belle parte prative e parte avidate et seminate per il più di segale segno della leggerezza del terreno con mischia mento però selvete oltra le quali vi è la montagna. Confina da oriente col lago e cè la Tresa che la dividono dai svizzari.
Da mezo dì con Ardena e parte Brosin Piano.
Da occidente con Onago in parte in parte con Arbizio.
Da settentrione pur con Onagho verso una di quelle parti possedute da svizzari.
Foto 104.jpg
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Seguita Ardena loco di quatro casupole posta sopra Lavena su un monte aspro et incolto. Tutto il suo territorio è de pertiche 379: …. fra arativo et avidato circa un quarto, bosco in monte poco più d’altro tanto, pascolo un terzo il resto fra prato asciuto selva brughera e zerbo. Ha alcuni pochi ronchetti che fano vino come agreste.
Confina da oriente col lago di Lugano.
Da mezo d’ con Brusinpiano.
Da occidente con settentrione con Lavena.
Sono quattro buoi solamente, i capi delle case che ci abitano ne hanno altro essercizio che cultivar quel poco terreno et ciò e quanto posso veramente et fedelmente referir in tal materia alle Signorie Vostre Illustrissime et molto …….alle quali bascio con reverenza le mani . dì Varese XVIII lulio 1564……………
obbligatissimo servitore Antonio Maria Carabello……….
Foto 105.jpg
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Re: Valmarchirolo 1564

Messaggio da milanes61 »

mauri ha scritto: da Quya ....."Cugliate" indubbiamente c'è una bella differenza...
Ma questi non sono i residui del ventennio, quando si doveva per forza "italianizzare" tutto?
milanes61
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Antenati Ghirlesi da 5 generazioni e comunque Milanese Imbruttito
mauri
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Re: Valmarchirolo 1564

Messaggio da mauri »

Riporto dal libro "Valganna Valmarchirolo" di Don Mario Frecchiami...
"Il toponimo di Cugliate ha collezionato il più alto numero di varianti di tutta la valle, documentate dal 1179 in poi: Colliate, Quilliate, Quigliate, Quià, Culiate, Culliate ed infine Cugliate"! Da una copia della carta del 1786 della zona risulta già il nome Cugliate.
La Italianizzazione forzata dei nomi delle città e dei paesi durante il "ventennio fascista" non ha riguardato, ovviamente, i nomi già di origine italiana od anche di derivazione dialettale delle località.
Essa ha riguardato esclusivamente i nomi in lingua Tedesca o Francese ecc. concernenti soprattutto le zone dell'Alto Adige, della Valle d'Aosta ed in subordine le "enclave" linguistiche Walser, cioè Tedesche, in zona Val Formazza, Valsesia e Val d'Ossola.
Non è quindi il caso delle nostre località Valgannesi.
Saluti
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Re: Valmarchirolo 1564

Messaggio da gianfranco »

A proposito dell'evoluzione dei nomi dei paesi : la località Raglio per secoli è stata chiamata "Cassina dell'Aglio".
Qualcuno ne sa qualcosa di più ?
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Re: Valmarchirolo 1564

Messaggio da mauri »

Secondo quanto risulta agli "storici"...il toponimo Raglio deriverebbe dal Celtico "Raudas" = strada rotabile o ruota con evoluzione in Raj indicante appunto un importante nodo stradale esistente fin dai tempi preromani (Fonte Polita G. "Cunardo attraverso la storia" Pro Loco 1994) . Del resto appare storicamente evidente che, allora, il fondovalle del Margorabbia tra Ghirla e Cunardo, oggi occupato dalla SP43 e da ingombranti capannoni... :dotnknow: fosse poco praticabile ai transiti poichè "paludoso", situazione dovuta al regime fluviale del Margorabbia appunto!
Sul fatto della "Cassina dell'aglio"..trattasi di ipotesi da me mai sentita, ma....nel forum vi sono alcuni Cunardesi doc. che, se vorranno potranno confermarti o smentirti tale "fantasiosa" ipotesi.
Saluti.
gianfranco
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Re: Valmarchirolo 1564

Messaggio da gianfranco »

Ritornando al teorema Cassina dell'Aglio=Raglio, per ora allego un documento delle metà del '700 dove vengono elencate le località facenti parte del comune di Cunardo, poi appena lo recupero mi sembra di avere un documento ancora più esplicito.
Allegati
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gianfranco
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Re: Valmarchirolo 1564

Messaggio da gianfranco »

Completo la relazione Cassina dell’Aglio e Raglio, i due documenti che allego mi sembra che confermino la cosa.
Il primo è un atto notarile del luglio del 1789 nel quale uno dei due contraenti è così definito: “ Giuseppe Adreano del fù GioBatta abitante nelle Cassine dell’Aglio comune del luogo di Cunardo (…)” allegato all’atto c’è il secondo documento che è una dichiarazione, scritta nel marzo del 1788, dalla medesima persona che si dichiara debitore di una certa cifra, e così scrive “ (…) il qui sottoscritto Giuseppe Andreani del Luogo di raglio membro di Cunardo (…)” .
Si può notare che oltre alla doppia denominazione del luogo, come i cognomi potessero essere facilmente modificati da errori o ignoranza; il nostro Giuseppe sarà un Andreani o un Adreani ? anche se per quanto ne so io gli Adreani provengono proprio da Raglio.

riferimenti archivistici ASMI Not. 46226
mauri
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Re: Valmarchirolo 1564

Messaggio da mauri »

Mah! In effetti di Adreani o Andreani o Adreano.. ( dal pdv storico le distorsioni dei cognomi sono un fenomeno..fisiologico! ) ...dirsivoglia tra Cunardo e Raglio non ne mancano...Nella storia abbiamo storiche Filande e Ceramiche di grande rilevanza storica ed economica per i paesi in questione intitolate a tali cognomi..
Ritornando al ns. argomento, al di là delle vocali finali dei cognomi in questione notiamo che non esisterebbe una certa corrispondenza tra l'Adreano delle "Cassine dell'Aglio" ed invece l'Andreani di Raglio. :?:
Per il resto non saprei cosa dire.. Mi sembra che ai tempi nei pressi di Casanova esistesse una loc. denominata Cascina Adreani, scendendo verso la provinciale, appunto abitata da tale famiglia.. però si tratta di decenni or sono..
Penso che eventuali utenti del forum cunardesi, volendo, potrebbero essere più precisi...scratch:
Saluti.
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