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100 anni della funicolare...ecco il programma!

Qui mettiamo le foto del tram al di fuori della Valganna, la collezione continua!!!

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paoric
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Re: 100 anni della funicolare...ecco il programma!

Messaggio da paoric »

Ed ecco il parere del "prete" del S. Monte Don Angelo (fonte La Provincia)

La funicolare? «Un cadavere che non può risorgere» secondo Don Angelo Corno, parroco del Sacro Monte, vero e proprio ultrà del borgo viso che della sua rivitalizzazione ha fatto una vera e propria battaglia. «Questa festa per i 100 anni della funicolare parla chiaro: se si chiude la strada, i pellegrini non salgono più al santuario». Secondo Don Angelo, la manifestazione è stata la «cronaca di un fallimento annunciato»: «Tutte le volte che si chiude la strada il borgo si svuota».
Critico sopratutto il blocco del traffico al bivio con Velate. «i turisti che venivano da Milano o da fuori provincia si sono persi. Non c'erano indicazioni verso il parcheggio. Scomodo poi prendere il pullman visto che l'orario di arrivo alla stazione Vellone della funicolare non coincideva con quello della partenza». Le celebrazioni liturgiche sono state semivuote, sopratutto quella di sabato alle 16.45. Anche il concerto delle 18, che si è tenuto al Santuario per il maltempo, è stato un mezzo flop, con solo 30 uditori. I fedeli sono accorsi più numerosi alle celebrazioni domenicali, proprio perchè hanno potuto parcheggiare la macchina a piazzale Pogliaghi, con il solito problema delle due ore di sosta consentita. «Cercherò di sensibilizzare le istituzioni affinchè siano gli interessi della gente a prevalere. L'idea di ripristinare il secondo braccio della funicolare è totalmente insensata e non è giusto che si dia seguito a questa proposta con i soldi dei cittadini. Credere in un progetto del genere è una pia illusione».
E ancora: «non sono arrabbiato per gli esiti di questa festa, sono amareggiato. Arrossisco con gli organizzatori per il fallimento, ma spero serva finalmente di lezione». La soluzione per risolvere i problemi del Borgo? «Se davvero si è fieri di avere un patrimonio dell'Unesco, allora bisogna permettere alla gente di arrivarci. Quindi io continuo a spingere per il parcheggio in alto, su a Piazzale Pogliaghi».


Ed un altro articolo (Fonte La Provincia)

«Ieri l'affluenza al Sacro Monte è stata quella di una domenica qualsiasi, ma i vigili sono stati più fiscali del solito per le multe date agli automobilisti» afferma Gianfranco Di Ronco, presidente della pro loco di Varese. I commercianti del Sacro Monte, infatti, hanno cavalcato la battaglia contro il blocco del traffico e, con la complicità della Pro Loco, hanno tolto i divieti di accesso. Questo fin da sabato alle 17.30. I vigili, forti dell'ordinanza ancora in vigore, hanno dato multe a quanti hanno parcheggiato la macchina lungo via del Ceppo ? dove c'era il divieto - o negli spazi destinati ai residenti. Più o meno è questa la cronaca di una domenica di festeggiamenti, in cui si sono ricordati i 100 anni della funicolare e i 6 dall'ingresso nel patrimonio dell'Unesco. Dopo il flop di sabato, la strada che porta al Sacro Monte è stata aperta alle auto, ma a singhiozzo, a seconda dei parcheggi disponibili. «Una manovra di regolazione del traffico a cui si ricorre tutte le volte che c'è tanto afflusso di macchine. Non faremo mai più un blocco completo» dice Di Ronco.

TANTO SCONTENTO
«Sono stato io a insistere per togliere i divieti di accesso» racconta Andrea Carcano, titolare del ristorante Montorfano. Il commerciante ha raccolto il malcontento anche degli ambulanti del mercatino dell'antiquariato che hanno venduto pochissimo, perdendo l'occasione di andare in altre piazze. «Sicuramente l'apertura del traffico ha portato qualche persona in più rispetto a sabato» spiega Francesca Fedele, proprietaria di una bancarella di gioielli. Sabato infatti, con il divieto completo di accesso, le bancarelle di alimentari non sono riuscite a vendere i propri prodotti. «Le formaggelle si sono rovinate stando sotto il sole e le abbiamo dovute buttare via» dice Desideio Carraro, allevatore e produttore di specialità tipiche. «Alla beffa di non trovare clienti, si è sommato anche il danno». Persino nei banchetti informativi c'è stato poco interesse, come testimonia Enzo Sogliani.

ECCO IL BILANCIO
Allo scontento si è sommato il malcontento per le multe: una decina quelle date alle auto in sosta vietata sulle Pizzelle e 5 a quelle parcheggiate negli spazi riservati ai residenti. «Multe che verranno forse tolte» afferma Di Ronco, «proveremo a sensibilizzare il comune». Secondo il presidente della Pro Loco bisognerebbe disporre di un maggior numero volontari per organizzare eventi o mostre all'aperto e spettacoli teatrali al Sacro Monte. «Con la stessa cifra spesa quest'anno - che è di circa 12 mila euro destinati dal comune di Varese ? una volta si organizzava tutta una stagione di eventi. E questo proprio perché c'erano persone volonterose che si davano da fare per il borgo e gestivano iniziative variegate e accattivanti». Per esempio, c'era un'associazione che si divertiva ad organizzare animazioni medievali, con allestimento tematico. Malgrado le multe e la scarsa affluenza, il bilancio della manifestazione, secondo Di Ronco, è positivo: «Dobbiamo tenere conto che era dal 2003 che non si faceva nulla al Sacro Monte. La gente non è più abituata. Abbiamo sbagliato a far coincidere l'evento con il primo fine-settimana di saldi, ma almeno abbiamo ricominciato ad organizzare qualcosa».

LA FUNICOLARE
Ieri, alle 19.15, la funicolare ha contato 800 passeggeri, il doppio di una domenica normale. Sabato, invece, il numero è stato di 500 passeggeri. Si è avuto solo qualche piccolo problema con le coincidenze fra funicolare e pullman. La funicolare è partita ad intervalli di 10 minuti, come fa abitualmente nei festivi.
Adriana Morlacchi



Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa andare bene come sei. Vivi come credi. Fai cosa ti dice il cuore…ciò che vuoi…. una vita è un’opera di teatro che non ha prove iniziali. Canta, ridi, balla, ama….e vivi intensamente ogni momento della tua vita…. Prima che cali il sipario e l’opera finisca senza applausi. (Charlie Chaplin)
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