ATTENZIONE MINIMIZZARE IL CONSUMO D'ACQUA A CUGLIATE

[paoric]

Di seguito l'ordinanza del 3 Agosto con la richiesta di minimizzare l'uso dell'acqua!

[paoric]

Ho appreso proprio poco fa dal Sindaco che le "ronde notturne" stanno avendo il loro effetto, una decina le persone redarguite qualcuno prenderà la multa poichè recidivo, bene così! Bravi!

[ANONIMUSS]

Ho appreso proprio poco fa dal Sindaco che le "ronde notturne" stanno avendo il loro effetto, una decina le persone redarguite qualcuno prenderà la multa poichè recidivo, bene così! Bravi!

redarguite per quale motivo?

[paoric]

Scusa non sono stato chiaro, vista l'ordinanza le persone bagnavano allegramente il giardino!!

[mauri]

Dal pdv tecnico posso solo dire (in riferimento a tali sprechi idrici ed al concetto di base che ne deriva...) che la ns. utenza Aspem a Cunardo in loc. Ronchetti, fino a qualche anno fa era, pressoriamente esuberante.., da tempo invece, anche in conseguenza delle continue costruzioni a monte senza evidenti adeguamenti delle tubature la situazione è ben degenerata..poca pressione e servizi inadeguati per un comune fiscalmente esoso e non in grado di fornire ai residenti servizi appropriati sia idrici che soprattutto dei rifiuti per non parlare del resto...(Eventuali dettagli in altro post..)..siamo quasi alla canna del gas..! A questo punto parlare di problemi per qualche giardino innaffiato... (fermo restando il rispetto delle regole..) mi fa ridere..
Ben altri sono i problemi..devo scoprirlo io che risiedo a decine di Km. di distanza..Mah!

Comunque mio nonno diceva.. "Ma andeee a ciapaa i ratt" (scusate per gli accenti sbagliati o mancanti)...

Leggo in ogni caso sul dattiloscritto a firma Piero Busti di Cunardo del 1966 la frase...

Anche la carenza d'acqua è stata notevole fino al 1905 anno di costruzione dell'acquedotto che con l'adduzione delle acque provenienti dal Piambello risolse il problema...

A parte tale dotta citazione storica molti sono stati gli interventi successivi..ricordo quando eravamo residenti in zona tra gli anni 90 e 00...
Anche se ad oggi non risolti..a quanto pare...

Saluti..

[paoric]

Dal pdv tecnico posso solo dire (in riferimento a tali sprechi idrici ed al concetto di base che ne deriva...) che la ns. utenza Aspem a Cunardo in loc. Ronchetti, fino a qualche anno fa era, pressoriamente esuberante.., da tempo invece, anche in conseguenza delle continue costruzioni a monte senza evidenti adeguamenti delle tubature la situazione è ben degenerata..poca pressione e servizi inadeguati per un comune fiscalmente esoso e non in grado di fornire ai residenti servizi appropriati sia idrici che soprattutto dei rifiuti per non parlare del resto...(Eventuali dettagli in altro post..)..siamo quasi alla canna del gas..! A questo punto parlare di problemi per qualche giardino innaffiato... (fermo restando il rispetto delle regole..) mi fa ridere..
Ben altri sono i problemi..devo scoprirlo io che risiedo a decine di Km. di distanza..Mah!

Comunque mio nonno diceva.. "Ma andeee a ciapaa i ratt" (scusate per gli accenti sbagliati o mancanti)...

Quindi secondo il tuo ragionamento il sindaco di Cugliate sta perdendo il suo tempo e magari parla a vanvera, perchè e cito quanto hai scritto "

A questo punto parlare di problemi per qualche giardino innaffiato... (fermo restando il rispetto delle regole..) mi fa ridere..

Io non credo che un primo cittadino e alcuni assessori girino di notte per il paese solo perchè hanno tempo da perdere o voglia di dare multe, avranno valutato il da farsi e calcolato (e questo lo so) come si verifica lo spreco!

Cmq giro questo link direttamente a lui se vorrà (o se potrà) rispondere.

saluti

Paolo

[roby68]

il post di mauri mi lascia alquanto perplesso... in quanto i problemi da lui citati nel comune di cunardo sono imputabili con molta probabilità a problemi di insufficienza della portata, dovuta al ridotto diametro delle tubazioni, ad eventuali perdite ecc. ma per quanto ci riguarda grazie al cielo, questi problemi nel nostro caso non ci sono. Infatti il problema è proprio dato da chi l'acqua la spreca inutilmente per mantenere verde il prato. E per avvalorare questa mia affermazione riporto solo alcuni dati desunti dal sistema di telecontrollo dell'acquedotto. Nonostante l'ordinanza risalga all'inizio di agosto, tutte le sere dalle 20.00 a mezzanotte la capacità del bacino principale si riduceva dal 100% fino al 38%...quando di solito negli orari di punta (pranzo, cena) la percentuale non scende mai sotto l'80% nei momenti di massimo consumo, poi nella notte verso le 02.00 risaliva al 100%.
Dopo le nostre uscite serali, dove abbiamo provveduto a far sospendere gli sprechi d'acqua,a chi pizzicavamo, ed anche al passaparola che c'è stato nel paese, sul fatto che stiamo effettuando i controlli, guarda caso nelle scorse sere, il livello del bacino principale è sceso al 62% contro il 38% e ieri sera, (vuoi magari anche in relazione alle piogge della notte precedente), il livello non è sceso sotto il 97%. Quindi contrariamente a quanto dice mauri, il consumo di acqua per bagnare i prati incide eccome sull'acquedotto e di questo ne siamo testimoni da anni. Quindi forse a ciapà i ratt ci deve andare qualcun altro.

[ANONIMUSS]

io non capisco questa mania del prato verde,capisco chi bagna 4 piante di pomodori e l'insalata,ma fare andare l'irrigazione per due ore per annaffiare il prato in periodo di siccità mi sembra quantomeno da incivili ed irresponsabili,
forse mauri nel suo post,intendeva dire che a parer suo la carenza d'acqua è dovuta agli sprechi per gli acquedotti vetusti e sforacchiati,
il problema di carenza idrica è universale e non solo di cugliate,una volta questi problemi non c'erano ma cugliate aveva 2 mila abitanti ed oggi ne ha 5mila contando sempre sullo stesso impianto,se poi posso dire la mia penso proprio che oltre a questo il problema sia stato in passato la costruzione selvaggia e senza criterio,i prati assorbono l'acqua e alimentano le falde,il cemento e l'asfalto la fanno scivolare nelle condotte di raccolta che le porta direttamente nel lago,
in ogni caso non vedo il problema,se non c'è acqua bevete la birra

[milena nasi benetti]

Anche a Lavena abbiamo lo stesso problema, a quanto vedo piuttosto generalizzato. Ora, stante il caldo e la siccità ( e potremmo aprire qui una finestra sulle responsabilità globali dei cambiamenti climatici, a lungo negati e minimizzati dai soliti soloni, ma non lo faremo )delle due l'una: o adeguiamo gli impianti alle esigenze cambiate, ( più utenti, come spiegava un altro ospite) tenendo conto anchedei giardini... ( se diamo concessioni edilizie per ville e villette con giardino e IMU conseguente al maggior valore catastale, non possiamo pretendere che si lastrichino i terreni o che si rinnovino gli impianti del verde a ogni primavera!)
oppure razioniamo l'acqua con conseguenti disagi per la popolazione.
Per esempio: azionare la lavatrice o la lavostoviglie di notte ( minore spesa per l'elettricità, tariffa notturna; minore impatto sui consumi diurni di acqua e luce) non mi è più possibile, perchè, in caso di sospensione, l'elettrodomestico si blocca, ma rimane acceso tutta la notte...e la mattina devo ripulire i filtri dai sedimenti staccati dai tubi.
Voglio dire che il problema dell'approvvigionamento di acqua si farà sempre più stringente e scaricarne la soluzione ai soli cittadini non è proficuo nè giusto. Un adeguato risparmio va fatto TUTTO l'anno! Il monitoraggio delle dispersioni e delle perdite, pure (37% è il dato medio della dispersione idrica in provincia di Varese!): significa che, se vado al supermercato e compro ( e pago) 3 bottiglie d'acqua, una la perdo per strada... chi accetterebbe questa situazione se la vedesse con gli occhi? I bilanci idrici dei vari Comuni ( quando ci sono e sono pubblici) devono servire a monitorare le perdite e a riparare le tubazioni o adeguarle alle nuove esigenze. Ci sono poi i consigli della nonna (non accetto battute su questo ): per es. utilizzare l'acqua calda della pasta per lavare i piatti ( inoltre basta pochissimo detersivo); recuperare, per annaffiare i vasi, l'acqua in cui si lava e sciacqua la verdura e la frutta; tenere in bagno un bicchiere e sciacquarsi i denti con quel quantitativo di acqua senza farla scorrere inutilmente; chiudere il rubinetto mentre ci si insaponano le mani o prima della doccia; utilizzare il tasto-risparmio per lo sciacquone ( o mettere una bottiglia nel serbatoio per ridurne la capacità...) ecc ecc. sono abitudini che creano pochissimo disagio, ma incidono notevolmente sui consumi. Lasciando scorrere l'acqua mentre si spazzolano i denti, per i canonici 120 secondi, si sprecano fino a 5 litri d'acqua... ( provate con un cronometro e un annaffiatoio!) Meditate, gente,meditate!

[paoric]

E' vero, infatti da alcuni anni cerco di limitare l'utilizzo dell'acqua quando mi lavo i denti e da quest'anno sono passato dal bagno in vasca alla doccia, cercare di non sprecare è utile a tutti, purtroppo in molti se ne fregano, poi si incazzano se si prendono una multa!!

Il nostro è un problema Italico, sono anni e anni che sento parlare di impianti idrici, sottodimensionati e colabrodo.

[mauri]

Dal pdv tecnico posso solo dire (in riferimento a tali sprechi idrici ed al concetto di base che ne deriva...) che la ns. utenza Aspem a Cunardo in loc. Ronchetti, fino a qualche anno fa era, pressoriamente esuberante.., da tempo invece, anche in conseguenza delle continue costruzioni a monte senza evidenti adeguamenti delle tubature la situazione è ben degenerata..poca pressione e servizi inadeguati

forse mauri nel suo post,intendeva dire che a parer suo la carenza d'acqua è dovuta agli sprechi per gli acquedotti vetusti e sforacchiati,
il problema di carenza idrica è universale e non solo di cugliate,una volta questi problemi non c'erano ma cugliate aveva 2 mila abitanti ed oggi ne ha 5mila contando sempre sullo stesso impianto,se poi posso dire la mia penso proprio che oltre a questo il problema sia stato in passato la costruzione selvaggia e senza criterio,i prati assorbono l'acqua e alimentano le falde,il cemento e l'asfalto la fanno scivolare nelle condotte di raccolta che le porta direttamente nel lago,

Mi riferivo a Cunardo loc. Ronchetti sopra le scuole. Condivido quanto scritto da Anonimuss.

L'esempio storico che ho anche citato ovviamente valeva per l'epoca ma ad oggi è un valido esempio di comportamente per il futuro...

Comunque a Cunardo l'acqua, almeno nella mia località, scarseggia ed ha poca pressione sia d'estate che d'inverno..

Saluti a tutti.

[roby68]

Emilio a Cugliate Fabiasco non siamo 5000 abitanti ma siamo 3100 , ma come ho detto sopra abbiamo constatato come proprio l'utilizzo indiscriminato dell'acqua a ridosso degli orari di punta, contribuisca ad abbassare in maniera esponenziale il livello dell'acqua nei bacini, specialmente nei periodi di prolungata siccità come questo, dove la portata della sorgente subisce una riduzione.Nel corso degli anni sono sempre stati investiti fondi per cercare di ridurre le perdite e potenziare gli acquedotti, è stato migliorato anche il sitema di telecontrollo che permette di gestire l'acquedotto, per quanto riguarda le soglie dei bacini, le portate il funzionamento delle pompe, gli allarmi ecc. direttamente dalle abitazioni del personale addetto, riducendo di molto i tempi di intervento in caso di necessità. Tutte queste belle cose però spesso non servono a nulla di fronte al menefreghismo di alcuni utenti che,in barba a tutti se ne infischiano degli avvisi e delle ordinanze predisposte proprio per evitare di arrivare al razionamento.

[paoric]

Mi sembra che certe persone se non vedono non credono... cmq sono daccordo con quanto viene fatto dal Comune in questi giorni, mi meraviglio che i comuni limitrofi non abbiamo eseguito restrizioni, ho provato a chiedere ma pare che nessuna sappia niente.

ciao!

[ANONIMUSS]

solo 3100...?
giuro che ero convinto che fossimo almeno in 5mila
in ogni caso rimango sembre stupefatto nel sapere che in una località montana abbiamo problemi idrici come in sicilia,che qualcosa di sbagliato sia stato fatto nei decenni passati è palese,e non parlo solo di cugliate ma è ormai un problema a livello nazionale,
forse la cosa conta poco data la mia ignoranza in materia,ma posso citare un esempio,nei primi anni 80 quando salivo per i sette termini la fontanella sorgiva che c'è prima del bivio per san martino era sempre attivissima,mi fermavo sempre a farmi una bevuta...ora appena non piove per qualche giorno passo e la trovo secca come il sahara,
questo mi fa pensare che sia un problema di scarsa alimentazione delle falde acquifere,
che sia una sorgente di vetta o di detrito poco importa,il fatto è che se scarseggia l'acqua cosidetta perenne vuol dire che il problema è gravissimo per quanto riguarda le falde in profondità,mi spingo oltre dicendo che è un problema arrivato ad un livello irrisolvibile,si è costruito troppo e sopratutto lo si è fatto in modo irresponsabile,troppo speculativo,
le responsabiltà di tutto questo non vanno cercate nel singolo individuo o nella singola amministrazione,ma nella collettività.

[paoric]

ATTENZIONE, da oggi tornano i controlli per il consumo d'acqua, il sindaco ha avvisato che l'ordinanza è ancora ATTIVA!