
l'invito era rivolto a tutti........ e come previsto sono arrivati tutti

Comunque dopo aver aspettato eventuali altri tutti,siamo partiti per il sentiero nominato della Pissavacca
che costeggiando a mezza costa la statale verso Ganna arriva ad un bosco coniferato(cioè cè qualche pino sparso)
qui seguendo le indicazioni aggiornatissime


facendo una ricerca a ventaglio l'abbiamo trovata .......la Vittorina

alchè ci impegnamo nell'attraversamento Si trova una sala diciamo 3mt x 2,5 alta 2,5mt.....
ma attenzione cosa starà osservando Lampo così meravigliato ???????? Delle pepite d'ORO incastonate nella roccia!!!!!! Seeeh!! Magari!!!!!.....erano gocce d'acqua che con un gioco di luci sembravano dorate sul verde

cè poi un'ultima sala più piccola che dalla quale guardando la precedente si vede un cunicolo sottopavimento ma è piccolo e la grotta finisce qui

dal 1° salone si vedono 2 stalattiti

ah no sono le gambe di Lampo a Voi la planimetria della Vittorina tratta dal libro"Il fenomeno carsico del territorio varesino (Prealpi Lombarde)"
di Ligasacchi e Rondina edito nel 1955 OK e adesso si va all'Alabastro seguendo un comodo diretto e pulito sentiero

Attenzione

tranquilli sono solo 2 ectoplasmi Le pareti del salone sono molto belle peccato che i somari vandali unni ostrogoti e visigoti abbiano fatto razzia di tutte le stalattiti

ma le pareti saranno di alabastro???? L'avventura finisce qui

un'ultima foto di gruppo alla Pissavacca e ecco in anteprima mondiale il percorso che abbiamo seguito